Argea, il polo di Botter-Mondodelvino e Fondo Clessidra acquisisce l’abruzzese Catina Zaccagnini

L’operazione si inserisce nel più ampio progetto di consolidamento nel settore vinicolo nato sotto la regia di Clessidra e la visione di Botter e Mondodelvino. Con questa operazione il gruppo dovrebbe raggiungere quota 470 milioni di fatturato a fine 2022

Nuova acquisizione per Argea, il conglomerato del vino nato sotto la regia di Clessidra e l’unione di Botter e Mondodelvino. Il gruppo fresco della nuova denominazione ha siglato un accordo per l’acquisizione di Cantina Zaccagnini, storica e prestigiosa azienda vitivinicola abruzzese con sede a Bolognano, in provincia di Pescara. L’operazione si inserisce nel più ampio progetto di consolidamento nel settore vinicolo nato sotto la regia di Clessidra e la visione di Botter e Mondodelvino. Con questa operazione il gruppo dovrebbe raggiungere quota 470 milioni di fatturato a fine 2022.

L'ingresso di Cantina Zaccagnini permette ad Argea di rafforzare il suo posizionamento in un'area vitivinicola strategica come l'Abruzzo e nel mercato statunitense. Il fondatore Marcello Zaccagnini investirà nel progetto, continuando a condividere la propria esperienza e restando prezioso ambasciatore del marchio da lui creato.

Fondata nel 1978 a Bolognano, come realtà a conduzione familiare, la cantina è cresciuta costantemente negli anni, fino a diventare un punto di riferimento in Abruzzo, esportando i vini prodotti in questa regione in tutto il mondo.

Seguendo la filosofia della qualità totale, “dal grappolo alla bottiglia", l’azienda è diventata una realtà internazionale con due cantine di produzione e uno stabilimento logistico e di confezionamento, circa 100 dipendenti, 60 ha di vigneti di proprietà e oltre 150 ha in conduzione diretta e indiretta, curati e controllati in ogni fase della produzione, ed è presente in 45 nazioni in tutti e 5 i continenti.

Traguardi che hanno permesso a Cantina Zaccagnini di chiudere il 2021 con un fatturato di circa 27 milioni, l'80% del quale derivante dall'export. I mercati principali, oltre l'Italia, sono USA, Canada, l’Europa intera con particolare focus sui Nordics, ed una promettente presenza nel Far East.

L’acquisizione di Cantina Zaccagnini permetterà ad Argea di accelerare la propria road map definita nel Piano Industriale. In particolare, Zaccagnini gode di un posizionamento premium nei mercati USA, Norvegia e Svezia strategici per il Gruppo, attraverso la leadership di mercato del “Montepulciano d'Abruzzo”, molto apprezzato dal pubblico americano. Al contempo, Cantina Zaccagnini troverà importanti benefici dalle dimensioni produttive e della rete commerciale internazionale di Argea per proseguire nella propria crescita sui mercati globali.

Tra i molteplici elementi di complementarità, anche la filosofia ESG di cantina Zaccagnini in linea con quella di Argea, con importanti ricadute positive sul territorio e un programma di welfare aziendale ben definito.

Caratterizzata da una distribuzione multicanale, è principalmente riconosciuta a livello domestico ed internazionale per l'iconico Tralcetto. Il “tralcetto” è infatti un piccolo pezzo di vite legato completamente a mano alla bottiglia mediante rafia naturale. Lo si può trovare nei vini che rappresentano il cuore produttivo di Cantina Zaccagnini: il “Montepulciano d’Abruzzo – Rosso”, il “Cerasuolo d’Abruzzo”, il “Bianco di Ciccio - Trebbiano d'Abruzzo” ed il Pinot Grigio.

“La mia cantina oggi inizierà un nuovo capitolo della sua storia. Nata ‘tra le mura domestiche’ nel 1978 dalla mia giovane e ambiziosa volontà di far conoscere la mia terra, l’Abruzzo, nel mondo. In una gara a staffetta, il cambio da un atleta all’altro avviene attraverso il passaggio del testimone che sta a significare l’avvenuta successione. Oggi… è la gioia dell’inizio” ha commentato Zaccagnini.

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