Arredissima, ricavi in aumento: «Obiettivo 200 milioni nel ’25»

È passata da 63 milioni di fatturato nel 2020 a 124 milioni di euro nel 2022, con un ebitda in crescita del +12%, e l’obiettivo di superare i 145 milioni fatturato nel 2023 e di sfondare quota 200 milioni nel 2025
Lorenza Raffaello

Il post pandemia ha fatto innamorare gli italiani dell’arredamento, motivo per cui Arredissima, holding di arredamento con sede a Castelfranco ha registrato un significativo scatto di crescita. È passata da 63 milioni di fatturato nel 2020 a 124 milioni di euro nel 2022, con un ebitda in crescita del +12%, e l’obiettivo di superare i 145 milioni fatturato nel 2023 e di sfondare quota 200 milioni nel 2025.

Ad oggi nel gruppo sono presenti 22 punti vendita dislocati tra nord e centro Italia, ma la volontà è quella di arrivare al Sud Italia grazie all’apertura di altri 12 showroom nei prossimi tre anni. A questo seguirà una campagna di assunzioni che porterà il numero degli attuali 450 dipendenti, per il 60% donne e con un’età media di 35 anni a crescere di almeno altre 100 unità.

La holding, nata nel 1995, propone e distribuisce prodotti certificati e Made in Italy a marchio proprio per clienti di fascia media e, se fino ad ora si è sempre servita di collaborazioni con contoterzisti, il 2023 potrebbe portare la prima acquisizione di un’azienda produttrice di cucine, in ottica di internalizzare il processo produttivo di quello che è il core business, con un peso del 56% sul totale delle referenze, seguito da camere e camerette, per il 16% del totale.

«Se la marginalità è stata contenuta a causa dell’aumento dei prezzi, che abbiamo deciso di assorbire per tutelare i nostri clienti» afferma Ottavio Sartori amministratore delegato di Arredissima «Siamo esplosi per quanto riguarda le vendite grazie agli investimenti allocati sul marketing online, sui social network e su una radicale modifica della strategia interna di acquisizione del cliente».

Arredissima ha abbandonato il vecchio approccio commerciale che contemplava al presenza negli con i propri stand promozionali nei centri commerciali per una comunicazione mirata al cliente direttamente sul web.

Nel 2022 è stato creato un dipartimento tecnologico, che oggi conta 16 persone al suo interno, deputato alla promozione online del marchio e dei prodotti anche mediante l’utilizzo di un’applicazione che permette all’utente di visualizzare i prodotti come se vivesse l’esperienza all’interno dello showroom «Investiamo ogni mese 300mila euro su web e social questa è una strategia che ci sta ripagando, il marchio è conosciuto nel centro nord Italia e presto usciremo con degli spot a livello nazionale», conclude Sartori.

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