Aussafer verso lo sviluppo internazionale: acquisita la tedesca Hailtec

Il primo polo italiano della lavorazione dell’acciaio ad alta tecnologia e, da dicembre 2020, è nel portafoglio di 21 Invest, gruppo di investimento europeo fondato e guidato da Alessandro Benetton

Luca Piana
Lavorazioni alla Aussafer di San Giorgio di Nogaro
Lavorazioni alla Aussafer di San Giorgio di Nogaro

Aussafer fa un nuovo passo avanti verso la creazione di un campione di livello internazionale nel settore della lavorazione dell’acciaio ad alta tecnologia. L’azienda di San Giorgio di Nogaro in provincia di Udine ha annunciato infatti la sua terza acquisizione in tre anni, approdando in Germania e accelerando nel progetto varato nel 2020 quando nel capitale era arrivata, con una quota del 64 per cento e al fianco della famiglia Citossi, la società d’investimenti 21 Invest, fondata e guidata da Alessandro Benetton.

La nuova realtà entrata nel gruppo è la tedesca Hailtec, che segue la friulana Ramo Components e la vicentina Laserjet, nelle quali il gruppo diretto oggi da Giacomo Citossi, 35 anni, terza generazione della famiglia fondatrice, aveva rilevato la maggioranza nel 2021 e nel 2022. Più che in termini di dimensioni – il gruppo aggregato si spinge ora verso i 110 milioni di ricavi, dai 104 della sola Aussafer – l’azienda tedesca permette all’acquirente di perseguire alcuni importanti obbiettivi. Il primo è il rafforzamento con una presenza diretta in un mercato cruciale come quello tedesco, il più grande in Europa, il secondo è portarsi in casa una serie di tecnologie d’avanguardia in alcuni settori in forte sviluppo, come il medicale e i motori elettrici. «L’unione di Hailtec al nostro gruppo è una tappa fondamentale per trasformare un campione nazionale in un gruppo leader europeo. La sinergia tecnologica con Hailtec alza nuovamente l’asticella nel mercato delle lavorazioni ad altissima precisione e nel settore della prototipazione dei motori elettrici», ha detto Giacomo Citossi, amministratore delegato di Aussafer, sottolineando che – come già accaduto con Ramo e Laserjet – il fondatore di Hailtec, Alexander Renz, 40 anni, resterà nella società come azionista di minoranza e sarà a capo della divisione tedesca del gruppo: «Sono felice di aver trovato una forte sintonia con un giovane imprenditore come Alex. Entrambi guardiamo al futuro con l’ambizione di diventare un leader internazionale», ha spiegato Citossi.

Aussafer, che oggi può contare su 500 dipendenti e una quota di fatturato realizzata all’estero pari al 30 per cento del totale, è specializzata nella lavorazione ad alta precisione di diverse tipologie di acciaio, destinate ad esempio ai macchinari, all’arredamento, agli elettrodomestici, ai condizionatori. Un’altra area di business è rappresentata dalla lavorazione del lamierino magnetico, che trova importanti applicazioni proprio nei motori elettrici e nell’automotive in generale. Solo a San Giorgio Aussafer conta nove macchine per il taglio laser della lamiera che lavorano a tempo pieno, mentre con gli altri stabilimenti arriva a 24 machcine.

«Sono molto soddisfatto di questa nuova operazione. La nostra missione è quella di creare un leader non solo italiano ma europeo della lavorazione dell’acciaio ad alta tecnologia, e l’acquisizione di un gioiello tedesco del settore va in questa direzione», ha detto Alessandro Benetton. «Continueremo ad impegnarci nel supportare la crescita di un gruppo che saprà distinguersi per competenze eccellenti, credibilità e capacità di imporsi sulla scena internazionale». 

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