Bracchi apre hub a Lonigo a supporto di moda e lifestyle

Bracchi, leader della logistica con base a Bergamo, punta sempre più al mercato del Nord Est. Questa mattina inaugura a Lonigo il nuovo spazio logistico di oltre 44 mila metri quadri. È destinato ad ampliare il perimetro di azione in ambito fashion e lifestyle, creando un vero e proprio polo della logistica per le griffe mondiali dell’abbigliamento in Veneto.

«Pur avendo la sede in Lombardia la parte più importante del nostro business è qui, in particolare nel triangolo Verona-Vicenza-Padova - spiega l’amministratore delegato di Bracchi, Umberto Ferretti - e con questa nuova sede potenziamo la nostra posizione nel Nord Est».

Il nuovo polo di Bracchi, società con oltre 200 milioni di fatturato nel 2023, è composto da magazzini con 46 baie di carico su doppio fronte, 14 parcheggi per i camion e un centinaio per le auto. E inoltre spazi destinati ai lavoratori e agli uffici, di circa 436 metri quadri distribuiti al piano terra e primo. Il progetto di sviluppo prevede alti standard di sostenibilità, oltre che l’ottenimento della certificazione Leed Gold. «Crescente è la richiesta di consegne di capi appesi direttamente in negozio, senza packaging, soprattutto all’estero - aggiunge l’ad -. Importante anche la capacità di gestire l’ultimo miglio e di arrivare nelle location più isolate, come le boutique d’alta montagna».

Sono cinque oggi, oltre a quello vicentino, gli spazi che Bracchi dedica a fashion e lifestyle. Due poli sono completamente strutturati per il mondo fashion: sono quelli di Tombolo e di Oppeano. Ma ci sono anche gli hub di Castrezzato (Brescia) e Bassano del Grappa, che hanno nel settore fashion e lifestyle una parte consistente delle proprie attività.

Presente all’inaugurazione di oggi anche il presidente di Bracchi, Paolo Scaroni, che è presidente di Enel e presidente di Ac Milan. La società, che nel dicembre 2023 è stata acquisita dal fondo Argos Climate Action, ha deciso di specializzarsi a Nord Est anche nelle attività legate al mondo del lifestyle, ad esempio la cosmetica e la distribuzione del Prosecco. Nel corso dell’anno sono stato acquistati nuovi mezzi di trasporto, scaffali per ottimizzare i flussi di lavoro, software e processi informatici di gestione dei magazzini per due i milioni di euro (il piano triennale di investimenti supera i 5 milioni). E l’azienda di logistica non si ferma qui, anche sul fronte delle acquisizioni: «Guardiamo con interesse ogni potenziale opportunità di aziende che possano essere integrabili con noi, che abbiano affinità, oltre che del modello di business, anche nella cultura e mercati serviti per poterci espandere», conclude l’ad Ferretti. —