Breda, ordini aumentati del 20% Spinta export e piano assunzioni

Il marchio friulano (quartier generale a Sequals) è specializzato nella produzione di portoni industriali e per le abitazioni. Vanno forte le vendite in Turchia, Romania  e Albania

Maurizio Cescon

Breda Sistemi Industriali, storica azienda pordenonese specializzata nella realizzazione di portoni residenziali e sistemi per l’industria (porte scorrevoli, portoni industriali in acciaio, punti di carico) ha cominciato il 2025 con il piede giusto.

Vale a dire con un vero e proprio boom di nuove commesse: del 20% infatti l’incremento dell’attività rispetto allo stesso periodo del 2024, con un andamento degli ordini che sembra confermare il trend positivo anche per i prossimi mesi.

Continua dunque senza sosta il piano di crescita dell’azienda.

Dopo l’acquisizione, poco più di un anno fa, a novembre 2023, della vicina Go Italia del gruppo Came (società anch’essa operante nel settore delle chiusure da garage), Breda si prepara ora a potenziare la produzione per rispondere alle nuove esigenze del mercato internazionale, con il consistente incremento delle commesse.

Fondamentale la spinta della quota export, in particolare verso Turchia, Romania e Albania, mercati sempre più interessanti e competitivi dove Breda ha saputo consolidare la propria presenza grazie a tecnologie avanzate e design Made in Italy.

A trainare invece la domanda sul mercato italiano è una concezione evoluta del portone, diventato ormai un elemento indispensabile per migliorare la sicurezza e le performance energetiche di un’abitazione o di un complesso industriale, come un capannone.

A crescere è infatti pure la richiesta di qualità e personalizzazione, che in fase produttiva si traducono attraverso l’interazione virtuosa tra tecnologia ed essere umano.

«Ancora oggi, in epoca di automatizzazione dei processi, la componente umana rimane fondamentale per garantire controllo, precisione e una qualità superiore del nostro prodotto che nasce su misura – spiegano i vertici di Breda dal quartier generale di Sequals –. Ecco perché, in questa fase, gli investimenti saranno rivolti anche all’ampliamento del personale, con l’obiettivo di integrare nuovi operai e addetti all’attuale organico e potenziare così la totalità dei reparti produttivi».

Già aperta la ricerca dei candidati, che saranno – assicura Breda – affiancati e formati. Una scelta precisa, che mira a creare importanti opportunità lavorative per il territorio, dal quale – non a caso – proviene già la quasi totalità dei 122 dipendenti dell’azienda.

Breda Sistemi Industriali, azienda operante nel settore dell’edilizia residenziale e industriale, è tra le prime realtà a livello nazionale e internazionale nella produzione di portoni sezionali, prodotti estremamente funzionali che si differenziano dal tradizionale portone basculante.

I portoni sezionali, infatti, sono caratterizzati dall’apertura in verticale e dallo scorrimento accostato alla parete sopra al vano.

Anche aperti, tali portoni sono la soluzione ideale perché sfruttano uno spazio normalmente non utilizzato, lasciando libera tutta l’area utile attorno alla porta.

Breda è stata la prima azienda a introdurre in Italia questa tipologia di prodotto, grazie all’intuizione di Enrico Breda, suo fondatore nel 1986 e suo attuale presidente.ù

Esperienza tecnica, intuizione rispetto ai bisogni del mercato, design e produzione made in Italy hanno permesso al marchio verde e giallo di servire tutta l’Italia con una tra le reti più qualificate del settore.

Il mercato estero è nel frattempo cresciuto guadagnandosi un 35 per cento.

Anche a livello internazionale a Breda viene riconosciuto l’inequivocabile stile italiano, ma anche la precisione e la competitività nel realizzare portoni sezionali capaci di trasformare un’abitazione, un condominio così come l’esterno di un’azienda.

A Sequals l’azienda ha il suo quartier generale con una superficie complessiva di circa 100 mila metri quadrati, di cui 20 mila coperti. Il fatturato del 2023 è stato pari a quasi 21 milioni di euro, con un Ebitda dell’11,3%.

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