Cambio al vertice di Legacoop Fvg: Michela Vogrig eletta presidente
La nomina nel corso del congresso di Legacoop Fvg che raccoglie le più grandi cooperative della regione con quasi 210 mila soci, 16 mila addetti e un valore della produzione di 1,21 miliardi di euro

Milena Vogrig è la nuova presidente di Legacoop Fvg. L’elezione è avvenuta al termine del congresso svoltosi il 27 gennaio a Tavagnacco.
Vogrig, dal 2009 presidente del consorzio Cosm, principale realtà consortile della cooperazione sociale del Friuli Venezia Giulia che, ad oggi, associa 19 cooperative, è la prima donna a guidare l'associazione che raccoglie le più grandi cooperative della regione, nonché la prima presidente nella storia di Legacoop Fvg a provenire dal mondo delle cooperative sociali.
Livio Nanino, presidente uscente, al termine dei 4 anni di mandato ha deciso di non ricandidarsi dando così il via alla successione.

A tracciare il prossimo futuro di Legacoop Fvg la nuova presidente. «Per l'immediato futuro – ha anticipato Michela Vogrig ringraziando i presenti per la fiducia accordata – servono politiche associative in grado di interpretare un contesto in rapida e mutevole evoluzione, una discontinuità generazionale e di genere, non solo dichiarata ma agita, in grado di affrontare con un “altro passo” e da prospettive diverse le nuove sfide che ci incalzano. La sfida che ci attende è quella di essere un'associazione in grado di stare a fianco delle imprese, in grado di attuare un’efficace rappresentanza, di interpretare le trasformazioni in atto e di attivare risposte concrete e tempestive. È necessario – ha chiarito ancora Vogrig – accelerare il passo consapevoli che quei processi distintivi partecipati e democratici propri del nostro “essere impresa” possono diventare potenti grimaldelli per affrontare quel cambio di paradigma economico e culturale richiamato dal Piano d’Azione europeo per l’economia sociale. Un atto importante – ha concluso – che riconosce la nostra particolare forma di impresa come alternativa ad un’economia estrattiva che sta mostrando tutti i suoi limiti».

Momento di confronto lo ha offerto la tavola rotonda sul tema “Il 2° Principio cooperativo: controllo democratico da parte dei soci” con Paola Benini, presidente Confcooperative Alpe Adria, Simone Gamberini, direttore di Coopfond e candidato presidente di Legacoop nazionale, Tito Menzani, docente di Scienze aziendali all'Università di Bologna, e Livio Nanino, presidente uscente di Legacoop Fvg, moderati dal direttore del Messaggero Veneto Paolo Mosanghini.
A chiusura dei lavori sono intervenuti il presidente nazionale di Legacoop, Mauro Lusetti, e il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga.
Legacoop Fvg raccoglie le più grandi cooperative della regione e con i suoi quasi 210 mila soci e un valore della produzione di 1,21 miliardi di euro, rappresenta un osservatorio privilegiato sul movimento cooperativo e, di conseguenza, sull'andamento economico del territorio.
Le imprese aderenti, infatti, da sole, impiegano oltre 16 mila addetti. Grandi e longeve, visto che delle 170 cooperative e imprese associate, oltre 20 hanno superato i 50 anni di vita e ben 7 hanno tagliato il traguardo dei 100 anni di attività.
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