Cantina Rauscedo dà l’ok al bilancio: il volume d’affari supera i 26 milioni

La coop vitivinicola aumenta del 20% rispetto al 2019. I soci hanno voluto difendere la «friulanità dell’azienda»

SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA (PORDENONE). Cantina Rauscedo, storica cooperativa vitivinicola friulana, ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2019-2020 (è preso in considerazione il periodo che va dal 31 luglio 2019 al 31 luglio 2020) che vede, a parità di uva prodotta, un incremento del 20 per cento sull’esercizio precedente, con un volume d’affari pari a 26 milioni 81 mila 607 euro.

Il dato più significativo che emerge dall’assemblea di bilancio svoltasi in videoconferenza e attraverso l’istituto del voto per corrispondenza è “l’apporto dei soci sovventori” che hanno contribuito ad un aumento di capitale pari a 3 milioni 685 mila 500 euro «segnale tangibile – afferma soddisfatto il presidente Antonio Zuliani – che i soci e coloro che si sono avvicinati per sostenere la cooperativa hanno voluto a gran forza difendere la friulanità dell’azienda, evitando che passasse in altre mani. Queste persone hanno scritto una nuova pagina di storia nel percorso di Cantina Rauscedo».

Il bilancio chiuso al 31 luglio 2020 ha visto un volume d’affari pari a 26 milioni 81 mila 607 euro con un incremento del +20% per la storica cantina pordenonese ribadisce Zuliani fiero di ricordare che in un momento particolarmente critico, come quello attuale, «Cantina Rauscedo vanta numerosi dipendenti nelle due sedi di Rauscedo e Codroipo con un organico di 31 unità stabili alle quali si aggiungono cinque collaboratori assunti ora per dieci mesi e altre 50 persone avventizie che si aggiungono per far fronte alle operazioni di vinificazione in Cantina. Abbiamo salvaguardato tutti i posti di lavoro – continua Zuliani – senza ricorrere alla cassa integrazione in tempi di Covid».



Dati soddisfacenti insomma per la realtà vitivinicola rauscedese che con i suoi 365 soci è una tra le protagoniste assolute nel panorama enologico regionale, e dai quali traspare impegno costante con l’obiettivo di migliorare la qualità delle uve per raggiungere livelli qualitativi sempre più alti e nel finale aumentare la redditività dei soci.

«Proprio recentemente – ricorda Zuliani – siamo stati inseriti tra i migliori produttori di bianco della regione ne “L’annuario dei migliori vini italiani 2021” del critico Luca Maroni” svelando i programmi futuri a cominciare dagli investimenti sui punti vendita (ben sette gli attuali fra Rauscedo, Gemona del Friuli, San Michele al Tagliamento, Codroipo, Treviso, Sacile e Trieste), aprendosi alle nuove tecnologie per quel che concerne la vendita attraverso l’e-commerce “in modo da gratificare anche economicamente i nostri soci” conclude il presidente della coop rauscedese e, perché no, preparare al meglio, con l’auspicio che si possa presto tornare alla normalità, gli eventi per celebrare il sessantesimo anno di fondazione di Cantina Rauscedo, nata nel lontano 1951.

 

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