Cav: utile su del 29,4% con ricavi in flessione a quota 157 milioni

Concessioni Autostradali Venete, che gestisce il passante di Mestre, chiude il bilancio di esercizio relativo al 2023 con un utile di 31,8 milioni di euro, in crescita del 29,4% rispetto all'anno precedente, quando si era registrato un utile di 24,6 milioni.
Il totale dei ricavi 2023 raggiunge i 157,2 milioni (in flessione del 6,03% rispetto ai 167,3 milioni del 2022) mentre il margine operativo lordo, a quota 98,2 milioni, è in crescita del 7,48% sul 2022. Il risultato prima delle imposte è pari a 43,6 milioni (+28,3% sul 2022).
Cresce del 4,1% sul 2022 il traffico veicolare che, pur mantenendo invariate le tariffe autostradali, ha permesso di produrre un aumento dei ricavi da pedaggio di 4 milioni (+2,52% rispetto a un 2022 chiuso a 144 milioni). I dati dell'esercizio annuale sono stati presentati nel corso dell'assemblea degli azionisti della Società, svoltasi ieri a Mestre.
Nel corso del 2023 i veicoli transitati sull'intera rete Cav sono stati oltre 76 milioni rispetto ai 73 milioni del 2022. Il traffico veicolare è risultato composto da veicoli leggeri per il 77,26% e da veicoli pesanti per il restante 22,74%. Nonostante l'incremento dei transiti, gli incidenti lungo il sistema autostradale in gestione sono invece diminuiti del 18%, con 204 sinistri registrati nel corso del 2023 a fronte dei 249 del 2022.
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