Con l’App di Thema Opical l’occhiale è ad personam: «Siamo i primi nel settore»
Parla Roberto Valmassoi, Ceo dell’azienda di Domegge di Cadore. «Così ci prepariamo al Mido, la fiera mondiale dell’occhialeria»

«L’occhiale ad personam è pronto. Per primi nel nostro settore, adattiamo l’offerta alla domanda, producendo, di fatto, solo quello che è stato già acquistato, con evidenti benefici economici ed anche ambientali». Parola di Roberto Valmassoi, Ceo di Thema Optical, azienda di Domegge di Cadore nel Bellunese. «In pratica» prosegue «costruisco virtualmente l’occhiale per il cliente e poi vado in produzione. Il tutto attraverso una rete di migliaia di ottici, oltre 1.500 in Italia ed altrettanti all’estero, che sono i nostri terminali nel rapporto con la clientela, e poi con macchine che abbiamo sviluppato al nostro interno e che ci garantiscono rapidità di produzione e consegna nell’arco di cinque giorni lavorativi».
Tredici milioni di euro di fatturato a fine 2022, che diventano 15 nel consolidato (+12% sul 2021) che comprende a Miami la Thema Usa, 120 dipendenti, alle spalle una storia di 30 anni grazie all’esperienza del padre fondatore Giorgio, Thema sta preparando l’appuntamento più importante della stagione, Mido, la fiera mondiale dell’occhialeria che si terrà a Milano Rho dal 4 al 6 febbraio. «E dove saremo presenti in forze per presentare questa nostra esclusiva, la produzione di occhiali su misura, adatti e personalizzati in base a gusti, età e conformazione del viso».
Questo, in sintesi, il processo: tramite un’app il cliente disegna da sé il modello che più si addice al proprio viso e che ritiene più conforme ai propri gusti; poi va in uno dei punti vendita abilitati e infine completa l’ordine. L’occhiale on demand è pronto.
«Noi di Thema abbiamo inoltre intrapreso da tempo un percorso di sostenibilità e ci impegniamo attivamente nel migliorare la nostra sostenibilità ambientale e sociale. Infatti la nostra tecnologia, grazie anche a ricerca e sviluppo, nuovi materiali e nuove metodologie di produzione, ci consente meno spreco di materie prime e di energia, meno inquinamento dovuto al trasporto di grandi quantitativi di prodotto, nessuno smaltimento dell’invenduto e nessuno scarto. Il 100% delle risorse umane, dei macchinari, dei materiali, è impiegata per fini certi. Ed il vantaggio è che il 100% della produzione è venduta e pagata in anticipo, con zero zero invenduti» .
Il personale è giovane e frutto di un’attenta selezione. «Siamo un’azienda attrattiva, con ingegneri che vengono da tutta Italia».
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