Confindustria Veneto Est, votata all’unanimità la squadra di Carron
La presidente della territoriale: «Valore, forza, competenza, uniti di fronte alle sfide». Il Consiglio di presidenza sarà in carica per il primo mandato quadriennale 2024-2028

Paola Carron, presidente di Confindustria Veneto Est, ha la sua squadra di presidenza. Il Consiglio Generale della territoriale ha approvato all’unanimità la composizione della giunta su proposta della presidente per il primo mandato quadriennale 2024-2028, successivo al biennio fondativo della nuova associazione. Con una postilla: la presenza delle donne nel board, anche se con deleghe di peso, non raggiunge il terzo dei componenti, in tutto 7 imprenditrici/manager su 22 componenti, presidente inclusa.
La nuova squadra che guiderà la seconda Territoriale del Sistema Confindustria con circa 5.100 imprese associate per 276.000 collaboratori, è al servizio di un’area vasta metropolitana dinamica, innovativa e fortemente internazionalizzata.
«Sono felice e orgogliosa del consenso ottenuto dalla squadra di presidenza che ho voluto proporre per i prossimi quattro anni - ha detto Carron -, e soprattutto dello spirito di unità e coesione emerso oggi dal Consiglio Generale».
La squadra, ha poi aggiunto la presidente, ha elogiato le qualità della squadra «grande competenza e concretezza, di grandi qualità professionali e umane, espressione dell’assoluta eccellenza e dei valori del tessuto industriale del nostro territorio e delle sue filiere».
I prossimi anni saranno particolarmente sfidanti, ha poi sottolineato Carron: «lo spirito del fare di Confindustria Veneto Est avrà nella nuova compagine scelta oggi, un motore di proposte e una passione per i risultati concreti e il bene comune».
Condivisione, partecipazione e rappresentanza forte sono le chiavi del programma sul quale Carron è già al lavoro, ha poi aggiunto.
«Consapevoli che oggi questa Associazione ha la forza e la determinazione, e quindi anche la responsabilità, per far ascoltare la propria voce in tutte le sedi e ai tavoli di decisione, a livello locale, in Italia e in Europa, e contribuire a difendere e rilanciare il futuro produttivo dei nostri territori e del nostro Paese».
Il nuovo Consiglio di Presidenza è composto da quattro Vicepresidenti di Territorio elettivi che affiancheranno Carron, tredici Consiglieri Delegati e i tre Vicepresidenti di diritto (Presidente dei Giovani Imprenditori; del Comitato Grande Industria; del Comitato Piccola e Media Industria). La sua composizione dà piena rappresentatività a tutti i territori, settori merceologici, dimensione aziendale, età e genere, dice la nota.
Nel dettaglio sono stati eletti Vicepresidenti di Territorio: Walter Bertin (amministratore delegato Labomar ) con delega a Treviso, Transizione Ambientale ed ESG; Francesco Nalini (Amministratore Delegato Carel Industries) con delega a Padova; Carlo Scabin (presidente Delta Group Alimentare) con delega a Rovigo; Mirco Viotto (vicepresidente Elettromeccanica Viotto) con delega a Venezia.
Tra i delegati le donne hanno ottenuto deleghe importanti, e questo è un segnale positivo. A Maria Raffaella Caprioglio (Presidente Umana) è andato il Rapporto con Sistema Confindustria; a Maria Debellini (vicepresidente Hotelturist, TH Resorts) Cultura di Impresa ed Eventi; a Silvia Moretto (amministratore Delegato D.B. Group) la delega ad Affari Internazionali; a Chiara Rossetto (amministratore delegato Molino Rossetto) l’ Education.
Il Consiglio Generale ha inoltre eletto Federico Zoppas (managing director e consigliere di amministrazione Irca) Presidente del Comitato Grande Industria con delega a Space Economy, e Luca Fiorini (amministratore delegato DCS Fiorini) presidente del Comitato Piccola e Media Industria, che entrano nella squadra come Vicepresidenti di diritto in virtù di tali incarichi.
Completano il Consiglio di presidenza il vicepresidente di diritto Luigi Gorza (amministratore delegato Ard Raccanello), presidente Gruppo Giovani Imprenditori; e Leopoldo Destro (amministratore delegato Aristoncavi), invitato in qualità di Past President. A completare il quadro, la presidente Carron ha nominato quattro componenti del Consiglio Generale di Confindustria nazionale: Massimo Betto (presidente TMB), Andrea Gabrielli (presidente e ad Gabrielli), Enrico Moretti Polegato (presidente Diadora ) e Monica Scarpa (ad Gruppo Save).
L’area metropolitana di Veneto Est è tra le più dinamiche d’Italia, è responsabile del 55,3% del valore aggiunto manifatturiero veneto e del 6,7% di quello nazionale, con un PIL aggregato di 102,8 miliardi di euro e un export che nei primi sei mesi del 2024 ha raggiunto i 18,7 miliardi di euro.
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