Crociere, sale conferenze e domotica residenziale: Mmx technology si rinnova

La nuova sede – 2,2 milioni di investimento per 650 metri quadrati di ufficio e altrettanti di magazzino – sorgerà sul terreno che, ai tempi del Covid, era stato adibito a cinema drive-in per mantenere il personale di fronte allo stallo delle commesse. Una trasformazione che racconta tanto dello spirito di iniziativa di Enrico Olimpo e Richard Cladd, fondatori di Mmx Technology.

Aperta nel 2011 – ma l’intuizione è dell’anno prima, da cui il nome in numeri romani – l’azienda con il quartier generale dentro la marina Lepanto, a Monfalcone, è specializzata nella progettazione e integrazione di sistemi audio-video e local entertainment. La società ha chiuso il 2023 con 3,5 milioni di fatturato e utili più che raddoppiati (dai 206 mila euro del 2022 ai 581 mila del 2023). I primi clienti sono gli armatori: con dieci anni di esperienza nel settore crocieristico, Mmx realizza impianti audio-video, illuminazione teatrale e architettonica, sistemi di controllo e programmazione Dsp per la trasmissione di audio digitale per teatri, discoteche e aree pubbliche a bordo delle grandi navi.

«Quando abbiamo iniziato, ci siamo dati un paio di anni per vedere se riuscivamo ad affrontare un mercato popolato da grandi competitor. La chiave per noi è stata dare attenzione al cliente in un periodo in cui le grosse aziende non lo facevano più», racconta Olimpo, managing director di Mmx.

L’avventura di Olimpo e Cladd, già colleghi alla Thomas Gregor Associates e soci al 50% , è iniziata con piccoli service sulle navi. Oggi Mmx technology cura l’intero processo: sviluppo del concept, realizzazione degli impianti, installazione, avviamento e supporto post-vendita. «Negli anni del Covid abbiamo dovuto esplorare altri settori perché le navi erano completamente ferme e i clienti non avevano budget per manutenzioni o rinnovo degli impianti. Le uniche cose richieste erano le sale conferenze ibride che permettessero l’accesso da remoto durante i meeting a distanza. E noi ci siamo inseriti in questa nicchia», ricorda Olimpo.

Porta la firma di Mmx la sala del consiglio di amministrazione di Fincantieri a Roma e l’auditorium delle Olimpiadi invernali under 18 ad Amaro, in Carnia. L’approccio alla terraferma è stato positivo e da lì è nata l’idea di esplorare il mercato della domotica a livello residenziale. «Tutti cercano di avere la casa intelligente, anche per poter controllare i consumi. Noi siamo partner certificati Knx, uno standard a livello mondiale per la programmazione, e ora possiamo portare il nostro background tecnico anche in abitazioni residenziali e ville di lusso».

La gran parte del lavoro, però, resta concentrata sul navale. La società si divide tra i cantieri di Monfalcone e Genova: ha appena consegnato un lavoro per l’armatore tedesco Tui e ha commesse con la Msc Luxury per i prossimi quattro anni. «Abbiamo team fissi che lavorano nei cantieri e un team tecnico che si occupa della messa in moto degli impianti e della consegna all’armatore», spiega Olimpo. Nel medio periodo, l’azienda punta ad ampliare i rapporti con i cantieri esteri e collaborare con gli armatori sin dalla fase di concept design. «L’idea è arrivare a realizzare impianti elettrici con automatismi. Per questo ci serve più spazio: nella nuova sede, che sarà pronta nel 2026 –anticipa Olimpo – ci saranno anche sale demo a disposizione dei clienti».