Da albergo del paesello a meta di principesse e stelle del cinema: l’Hotel Cristallo di Cortina compie 120 anni
Tra gli ospiti i Principi del Liechtenstein, Brigitte Bardot, Lev Tolstoj. L’estate del 2021 è dedicata ai festeggiamenti, con iniziative che spaziano dal cibo alla musica
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CORTINA D’AMPEZZO. L’estate 2021 dell’Hotel Cristallo di Cortina è dedicata ai festeggiamenti per il compleanno della struttura, con numerose iniziative che spaziano dal cibo alla musica lungo i 120 di storia.
Per cercare prova della sua nascita occorre andare a sfogliare gli archivi dell’Impero austro-ungarico. Siamo nel 1901, il territorio dove sorge non era italiano, e Cortina era solo un piccolo paesello di montagna: nessuno pensava sarebbe diventata la capitale delle Dolomiti e una delle destinazioni montane più conosciute ed esclusive. Emilia e Giuseppe Menardi inaugurano il Palace Hotel Cristallo ad inizio del secolo scorso e per la sua realizzazione chiamarono il mastro architetto Gustavo Ghiretti. Vogliono portare sotto le Tofane lo spirito dell’art nouveau, in onore delle nobili tradizioni viennesi.
L’eleganza, la posizione privilegiata al margine dei boschi e la vista mozzafiato sul gruppo montuoso, lo resero in poco tempo una delle destinazioni internazionali più ricercate. Tra i suoi ospiti anche lo scrittore russo Lev Tolstoj.
Nella Grande Guerra diventò un ospedale militare, uso che lo lasciò quasi completamente distrutto. Il rilancio è datato 1947, Cortina vide l’inizio di una nuova era del turismo. Restaurato e sotto la gestione di Leo Menardi e della moglie Ofelia Zardini, l’hotel punta sull’atmosfera elegante e esclusiva. Menardi introduce l’hockey su ghiaccio e curling, promuove la squadra di bob "Cristallo Bob Club" e la leggendaria “Coppa d’oro delle Dolomiti”, gara automobilistica che portò sui tornanti delle Alpi i migliori piloti del mondo, oltre che le prime Ferrari.
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Nel 1956 i Giochi Olimpici invernali decretarono definitivamente il successo internazionale di Cortina. Il timone è poi passato al figlio Rinaldo, che aprì il club Monkey, con feste che videro la partecipazione di Klaus Kinski, Ira Furstenberg, Philippos Niarchos, i Principi del Liechtenstein, Brigitte Bardot. In quegli anni il Cristallo diventò anche set di film: “La Pantera Rosa”, diretto da Blake Edwards nel 1963, “Il Colonnello Von Ryan” con Frank Sinatra, James Bond Agente 007, “Vacanze di Natale” dei fratelli Vanzina, e quindi fiction e spot televisivi.
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Negli anni ‘90 l’Hotel rimase chiuso per un lungo periodo, fino a quando l’imprenditore bolognese Paolo Gualandi, ha riaperto l’Hotel Cristallo Hotel Spa & Golf, puntando su eleganza e dinamicità. Oggi le camere dell’albergo sono 74, incluse 20 suite e 2 presidential, restaurate rispettando il carattere tradizionale degli arredi. Gli ospiti possono gustare diverse specialità gastronomiche nei 3 ristoranti dell’albergo guidati dallo chef Marco Pinelli. E poi la Cristallo Ultimate Spa di 1600 metri quadrati. Nel giugno 2017, il resort è entrato a far parte del brand The Luxury Collection, che raccoglie i migliori hotel di lusso nel mondo di Marriott International.
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