Dai macchinari alla pesca Pordenone fiere lancia il nuovo calendario 2024

Un carnet di 32 manifestazioni, 4 eventi internazionali e 3 anteprime. Pujatti: «Siamo cresciuti con manifestazioni di supporto alle aziende»
Laura Venerus
Renato Pujatti
Renato Pujatti

È un ricco calendario di appuntamenti quello che Pordenone Fiere ha in programma per il 2024: 32 manifestazioni, 4 eventi internazionali e 3 in anteprima, presentato ieri dal presidente Renato Pujatti.

«La Fiera di Pordenone – ha commentato - è stata capace di crescere sviluppando manifestazioni di supporto alle aziende spesso anche di livello internazionale. Questo è stato possibile grazie alla rete di collaborazione che abbiamo con il territorio, le sue aziende e le sue istituzioni».

«Il Comune vuole restare accanto alla fiera, importantissima infrastruttura economica del territorio – è intervenuta l’assessore Morena Cristofoli -. La gestione Pujatti ha saputo dare una stabilità economico-finanziaria aumentando la quantità e la qualità delle manifestazioni e avviando un processo di riqualificazione del quartiere fieristico. La fiera può crescere ancora e aumentare il suo successo se l’economia del territorio cresce in un circolo virtuoso».

Tornando al calendario, sono quattro i saloni internazionali: Samuexpo, biennale internazionale delle macchine e tecnologie per la lavorazione dei metalli, plastica e subfornitura, l’evento più importante per impatto economico sul bilancio aziendale (dall’1 al 3 febbraio), Aquafarm, dedicata ad acquacoltura, algocoltura e industria della pesca (14 e 15 febbraio), Coiltech, fiera internazionale dei materiali e macchinari per motori elettrici, generatori, trasformatori ed avvolgimenti (18 e 19 settembre) e Sicam, Salone internazionale di componenti e accessori per il mobile (dal 15 al 18 ottobre).

Foto Missinato
Foto Missinato

Tra le novità, Match 4 (6 e 7 marzo) evento B2B rivolto alle imprese dei Paesi dell'Est Europa e Balcani e NovelFarm che diventa manifestazione indipendente da AquaFarm (20 e 21 marzo).

Tante le conferme come Ortogiardino (dal 2 al 10 marzo) da quest’anno in abbinata con Cucinare, Ecocasa (dal 22 al 24 marzo), la fiera dell’Antiquariato(dal 6 al 14 aprile), Radioamatore (doppio appuntamento il 20 e 21 aprile e 16 e 17 novembre). Doppia anche la fiera del matrimonio e delle cerimonie a Udine dal 25 al 27 ottobre e a Pordenone l’8, 9 e 10 novembre. Ritornano anche Extracon (13 e 14 gennaio), Naonian Tattoo & Motor Expo (13 e 14 aprile), Esotika Pet Show (30 novembre e 1 dicembre), Eureka (29 e 30 ottobre), Elettro Expo (12-14 Settembre). Completano il programma la mostra-mercato del disco usato e da collezione (20-21 Gennaio), Naoniscon (12 maggio), Punto di Incontro (6 e 7 novembre) e Country Christmas (dal 13 al 15 dicembre).

La presentazione del ricco calendario è stata accompagnata dal Report Integrato 2022 presentato dal consulente Alessandro Braida che si pone l’obiettivo di rappresentare il processo di creazione di valore nel tempo di Pordenone Fiere attraverso i capitali di cui dispone considerando il contesto, i rischi e le opportunità che incontra. Ne risulta che nel 2022 la fiera è riuscita a portare il fatturato a 6 milioni e 600 mila euro con un patrimonio netto di 8 milioni e 400 mila euro e un valore aggiunto di più di 3 milioni di euro in crescita. Il report sottolinea anche l’importante investimento fatto in formazione e in infrastrutture. Tutti plus che creano valore per l’azienda stessa, i suoi dipendenti e l’indotto in una catena del valore che sottolinea l’impatto sociale di Pordenone Fiere.

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