Design e soluzioni chiavi in mano, Novation Tech allarga la filiera

«Si tratta di un passaggio importante del nostro percorso strategico», spiega Luca Businaro, amministratore delegato di Novation Tech, «ora siamo in grado di fornire soluzioni chiavi in mano per i nostri clienti consentendoci di fare un importante salto in avanti per quanto riguarda le tempistiche».

Continua dunque il percorso di crescita esterna di Novation Tech, iniziato lo scorso anno con l’acquisizione di Citre Color, azienda fornitore di lunga data specializzata nella verniciatura. L’operazione si concluderà formalmente entro il primo trimestre del 2025. MPC DesignWorks è uno studio di progettazione ingegneristica che si distingue per le sue competenze nei compositi avanzati destinati all’automotive.

Fondato nel 2017 da Miguel Passanha, che continuerà a svolgere un ruolo chiave nella società come Managing Director, MPC ha un organico di 15 professionisti, tra ingegneri specializzati in materiali compositi, analisi strutturale e simulazione. Un’operazione che conferma il ruolo di Novation Tech come uno dei principali attori europei nel settore, con un fatturato di 105 milioni di euro nel 2023, quattro stabilimenti produttivi e oltre 1.400 dipendenti. Negli ultimi cinque anni, l’azienda ha attraversato un periodo di straordinaria crescita, passando dai 140 dipendenti e un fatturato di 26 milioni di euro nel 2017 a una posizione di leadership nel mercato.

«Questo successo è stato reso possibile grazie all’impiego di personale altamente qualificato, a significativi investimenti in tecnologie all’avanguardia e a strategie mirate per l’efficientamento produttivo ed energetico», aggiunge Businaro che, nonostante le difficoltà che sta attraversando il settore automotive, annuncia anche l’intenzione di voler effettuare 40 nuove assunzioni. «Il nostro settore, quello delle macchine sportive di lusso, non è in sofferenza», sottolinea, «veniamo infatti da anni di crescita positiva con trend importanti. È però indubbio che il settore stia soffrendo essenzialmente per due motivi: la contrazione delle vendite dovuta alle mutate esigenze della clientela e la scelta da parte dell’Europa di adottare una tecnologia per la quale non siamo preparati. E la Germania dimostra quanto la crisi di un settore tanto importante abbia ripercussioni sull’intero tessuto economico».

Per quanto riguarda invece il futuro dell’azienda trevigiana questa ulteriore acquisizione risponde a una precisa strategia di rafforzamento e di integrazione verticale della filiera. «Dopo la fase di espansione diretta», spiega Businaro, «che ci ha portato a superare il traguardo dei 100 milioni di euro, abbiamo identificato delle attività chiave in cui vogliamo assicurarci un know-how importante. In questo caso l’obiettivo è poter fornire ai nostri clienti ulteriori servizi nella fase di sviluppo progettuale. Collaboriamo da anni con Miguel Passanha e il suo team, siamo certi che questa sia un’occasione di crescita per entrambi».

«Questo importante traguardo segna il culmine di anni di stretta collaborazione con Novation Tech, sostenuta da un impegno condiviso per l’eccellenza tecnica», sottolinea invece Miguel Passanha, managing director di MPC, «diventare parte di un ecosistema più ampio apre nuove opportunità per MPC di rimanere all’avanguardia nell’innovazione della tecnologia dei materiali compositi. Possiamo integrare questa competenza e incorporarla nelle nostre soluzioni, creando un valore ancora maggiore per i nostri clienti».