Diesel senza scarti pericolosi: il programma di Renzo Rosso per abbandonare la chimica “sporca”

Il gruppo vicentino OTB entra ufficialmente a far parte della roadmap dell’organizzazione internazionale “Zero discharge of hazardous chemicals”

La redazione
Nicola Giuggioli, Renzo Rosso, Livia Firth e Andrea Rosso
Nicola Giuggioli, Renzo Rosso, Livia Firth e Andrea Rosso

VICENZA. OTB, l’azienda di Renzo Rosso proprietaria del marchio Diesel, entra ufficialmente a far parte della ZDHC Roadmap to Zero Programme (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), un'organizzazione internazionale che promuove le catene del valore di abbigliamento, tessile, pelle e calzature a zero scarichi di sostanze chimiche pericolose.

«Il Gruppo OTB si impegna da molti anni con i fornitori nella sua catena del valore intorno alla gestione chimica – spiega Ubaldo Minelli, amministratore delegato – Abbiamo lavorato in particolare sui processi umidi e con impianti di stampa per eliminare progressivamente le sostanze chimiche pericolose, offrendo formazione e supporto dedicati ai nostri fornitori nel loro percorso verso pratiche più sostenibili. Entrando ufficialmente a far parte di ZDHC, vogliamo aumentare le nostre ambizioni e collaborare con i nostri colleghi marchi e altri stakeholder in tutto il mondo per promuovere cambiamenti positivi nella gestione chimica e nella gestione delle acque. Riteniamo che questo impegno, che risuona con i nostri valori e le nostre pratiche, meriti di essere reso pubblico e siamo molto orgogliosi di iniziare a lavorare fianco a fianco con ZDHC per raggiungere il nostro obiettivo comune».

I quattro pilastri chiave della sostenibilità targata OTB, come spiegato dal gruppo, sono 'Be The Alternative', 'Promote Integrity', 'Stand For The Planet' e 'Celebrate Individuality': si va dall’utilizzo di packaging alternativi e materiali a basso impatto all’implementazione di sistemi di tracciabilità, passando per la riduzione degli agenti inquinanti e la creazione di un ambiente lavorativo equo e sicuro.

«Sono cresciuto e vivo tuttora in campagna, circondato dalla natura, che amo profondamente e dove mi sento veramente a casa. Oggi affrontiamo una nuova sfida vitale, la più grande, perché siamo sempre più consapevoli degli impatti sociali, economici e ambientali dell’industria della moda, e Diesel è pronta ad affrontarla», ha commentato Renzo Rosso.

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