Euro & Promos cresce a doppia cifra. «Assumeremo atre 300 persone»
La Spa operativa nel facility management ha approvato il suo primo bilancio di sostenibilità. L’Ad Tavano Colussi: «Valutiamo nuove acquisizioni». Confermato l’obiettivo dei 200 milioni di ricavi

Un obiettivo di ulteriore incremento dei ricavi a doppia cifra per Euro & Promos a fine dicembre che porta l’azienda friulana specializzata nel facility management un po’ più vicina ai 200 milioni di fatturato indicati dal piano industriale varato due anni fa. A sostenere la crescita i nuovi appalti che la spa si è aggiudicata nel 2022, per un valore di 80 milioni di euro, e le 2.400 persone assunte fino ad ora, destinate ad aumentare di altre 300 unità da qui a fine anno.
Quartier generale a Udine e otto sedi sparse nel territorio nazionale Euro & Promos spazia allargando il business. «Sempre nei servizi core - spiega l’amministratore delegato Alberto Tavano Colussi - ma in settori diversi, come aeroporti, infrastrutture, sanità». Ambiti nei quali la società, che vede come azionista di maggioranza Sergio Emidio Bini, entra pianificando la prossima tappa di crescita che non esclude le acquisizioni. «Stiamo esaminando alcuni dossier - è la conferma che arriva dall’Ad Tavano Colussi -. Sono operazioni che richiedono tempo e valutazioni attente anche in relazione alla possibilità che la società sia ancora più presente in ambito sanitario».

Archiviato il ’21 con ricavi per 126 milioni di euro e un Ebitda d 17 milioni, Euro & Promos ha approvato in questi giorni un altro bilancio, quello dedicato alla sostenibilità. «È stata un’occasione per osservarci anche da altri punti di vista, diversi da quelli strettamente economici», spiega l’Ad. Partendo dalla definizione del termine sostenibilità «che non ha a che fare esclusivamente con gli aspetti ambientali. In questo bilancio dunque vengono esaminati i tre aspetti-cardine degli obiettivi Esg, ovvero economics, ambiente e persone. La nostra azienda potrà continuare ad essere competitiva solo se sarà in grado di valorizzare le proprie risorse umane, minimizzare gli sprechi, dalle materie prime all’energia, e darsi una governance organizzata fissando obiettivi e piani di lungo periodo».

Tra i “numeri” del bilancio di sostenibilità, il valore che ha l’azienda per il territorio, stante i mille fornitori locali, i dipendenti, con 2.405 persone assunte nel corso dell’anno e la previsione di ulteriori 300 nelle prossime settimane. E’ recente poi la certificazione su diversity and inclusion ottenuta da Euro & Promos, che valuta l’azienda da punto di vista della parità di genere e l’abbattimento delle diseguaglianze: il 75% delle persone occupate sono donne e a livello di management, e quindi impiegati, quadri, dirigenti, le donne sono il 40%; un migliaio i collaboratori che arrivano da Paesi diversi. E, ancora, sono 20 mila le ore di formazione erogate; molte le collaborazioni del centro di ricerca e sviluppo con le università per individuare modalità e prodotti da impiegare nei servizi di pulizie che garantiscano efficacia e rispetto dell’ambiente. Su questo fronte negli ultimi tre anni l’acquisto delle sostanze chimiche più impattanti si è ridotto del 15%.
Previsioni sulla chiusura di bilancio a fine anno, l’Ad non ne fa: «L’ultimo trimestre è appena iniziato e negli auspici contiamo di attivare nuovi appalti, ma quantificare la crescita ora non è possibile. Quel che è certo - prosegue Tavano Colussi - è che anno dopo anno puntiamo ad avvicinarci a quei 200 milioni di ricavi che ci siamo dati come obiettivo nel piano industriale». Un obiettivo che, come detto, Euro & Promos insegue sia attraverso la stipula di nuovi contratti che attraverso acquisizioni di competitor che le consentano l’accesso a settori ritenuti strategici.
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