Federacciai, ad agosto 2024 la produzione in Italia cala del 2,7%

Sono i dati, rilevati da fonte Federacciai, resi noti questa mattina in Fiera a Vicenza in un convegno organizzati da Siderweb Spa, che precede l'assemblea nazionale di Federacciai prevista nel pomeriggio.

Nei primi otto mesi dell'anno in corso, la produzione totale italiana è stata di 13,2 milioni di tonnellate, con un calo del 5,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Sul mercato siderurgico europeo, questa estate i prezzi sono rimasti piuttosto stabili. Con il rientro dalle fermate estive, i coils a caldo hanno registrato una contrazione, mentre è proseguito il trend di stabilità delle demolizioni per quanto concerne il mercato europeo del rottame. Tra luglio e agosto l'andamento del mercato siderurgico nazionale si può riassumere con due parole: domanda debole. Infatti, la carenza di attività, trasversale su tutti i settori, ha negativamente influenzato le quotazioni dei prodotti.

Le previsioni, tuttavia, seppur a livello globale, hanno il segno positivo. La World Steel Association prevede una crescita della domanda mondiale dell'1,7% nel 2024 e dell'1,2% nel 2025.

Un ritorno alla media storica più recente (+ 1% annuo nel periodo 2019-2023), mentre nel decennio precedente aveva sfiorato il 3% annuo. Il raffreddamento generale della crescita, inoltre, è dovuto soprattutto alla frenata della domanda interna cinese.