Forgital, pieno rilancio con la ripresa del comparto aerospaziale

VICENZA. Il pieno rilancio di Forgital è atteso il prossimo anno, con la ripresa dei voli, sia di breve che di lunga percorrenza. "E' infatti il traffico aereo a dare sostegno alla domanda di nuovi aerei e componenti che realizziamo noi - sottolinea il nuovo Ceo del gruppo Meddah Hadjar, in carica del 1 aprile - ed è naturale che gli effetti sul nostro fatturato si allunghino nel tempo." Il giro d'affari del Gruppo Forgital nel 2020 si è attestato a 285 milioni di euro.

"Per quest'anno - prosegue Hadjar, 54 anni - il Gruppo Forgital prevede una chiusura in linea con l'anno precedente, tenuto conto che il primo trimestre del 2020 non è stato impattato dall'emergenza pandemica Covid-19." Il Gruppo Forgital, fondato nel 1873, è focalizzato sulla produzione di componenti forgiati per il mercato aerospaziale e industriale e dal settembre 2019 fa parte di Carlyle Group, che lo ha acquistato dalla famiglia Spezzapria (che deteneva l'83% del capitale) e dal Fondo Italiano di Investimento (17%).

Conta sei sedi di cui quattro in Italia: Forgital Italy-headquarter a Velo d'Astico (Vi), Fly a Grigno (Tn) RTM Breda a Carrè (Vi) e Cormano (Mi); e due siti produttivi in Francia: Forgital Dembiermont a Hautmont e Forgital Fmdl, vicino a Lione, oltre alla storica Forgital USA a Houston USA, per un totale di circa 1100 dipendenti e una rete globale di agenzie di vendita e clienti in tutto il mondo. Il Gruppo è specializzato nella forgiatura e laminazione di anelli, con capacità tecnologiche avanzate e una vasta gamma di materiali, tra cui titanio, leghe di nichel e cobalto, acciaio al carbonio, acciaio legato, acciaio inossidabile e alluminio.

I clienti con cui il Gruppo lavora sono i principali player fra i motoristi aeronautici e, per il mercato industrial, i settori delle trasmissioni, oil & gas, power generation e general mechanics. "Il nostro gruppo - riprende il Ceo - ha una consolidata reputazione di affidabilità e tempestività di consegna di prodotti che soddisfano i precisi requisiti dei clienti." Meddah Hadjar è subentrato ad Aldo Carrabino, attuale Cfo, che ha guidato l'azienda da settembre 2020. Ha oltre 23 anni di esperienza in posizioni manageriali chiave in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente, abbracciando diversi settori, tra cui le business unit GE Aviation, GE Oil & Gas, GE Power e GE Energy Management, "e apporta in Forgital - dicono dall'azienda - una vasta esperienza nel settore aerospaziale e industriale in un momento in cui l'azienda punta ad un'ulteriore espansione dei clienti strategici a livello globale.

Hadjar è stato chiamato a guidare lo sviluppo internazionale dell'azienda e a rafforzare ulteriormente la sua presenza nel settore aerospaziale." Nel Gruppo Forgital la produzione per il mondo Aerospace si attesta a circa il 60% mentre per il mondo Industrial è pari al restante 40%. All'interno delle due business unit il gruppo è presente nei settori del widebody, narrowbody, regional e business jet, military e space per il settore Aerospace; mentre per il settore Industrial, transmissions, general mechanics, oil & gas e power generation.

"Questo è legato - conclude il presidente - all'andamento dei mercati e soprattutto allo sviluppo di nuove tecnologie nel mondo Aerospace, oltre che alle politiche green che si stanno affermando a livello globale e che trovano in questo settore particolare attenzione sia nell'ottica delle riduzioni di emissioni di carbonio sia per gli sviluppi tecnologici ad esso legati. Il Gruppo Forgital manterrà comunque una diversificazione del proprio business, continuando a sviluppare il proprio mercato sia nel mondo Aerospace che nell'Industrial, consapevoli che ciò rappresenta la forza del Gruppo, soprattutto di fronte agli effetti derivanti dall'emergenza pandemica Covid19."