Friulsider incorpora Si.Cop e nomina Tofoni nuovo Ad
L’azienda produttrice di ancoraggi ingloba la branch italiana del gruppo Etanco. Chiuso il 2023 con 60 milioni di ricavi, investimenti in corso per ampliare il sito
Operazione straordinaria per Friulsider, azienda di San Giovanni al Natisone, riferimento a livello internazionale nella progettazione e produzione di fissaggi per l’edilizia. La società, che nell’ex triangolo della sedia occupa 180 persone e genera ricavi per quasi 60 milioni di euro, ha annunciato la fusione per incorporazione di Si.Cop Etanco, branch italiana (ha sede in provincia di Milano) dell’omonimo gruppo francese specializzato nel settore degli involucri edilizi. Si tratta, va detto, di un’operazione “in famiglia”. Friulsider è stata infatti acquisita dal gruppo Etanco nel 2008 e dal 2022 è di proprietà della multinazionale americana Simpson Strong-Tie – realtà californiana leader a livello globale nella progettazione e produzione di soluzioni strutturali per l’edilizia, con un turnover di 2,21 miliardi di dollari – avendo quest’ultima acquisito la società d’oltralpe.
La fusione, che porta in dote a Friulsider otto dipendenti e 3,5 milioni di fatturato, segna un passo strategico fondamentale all’interno di un processo di espansione e consolidamento della presenza in Europa da parte del gruppo Simpson Strong-Tie all’interno del quale Friulsider costituisce il polo principale per l’area sud e si distingue per il ruolo centrale rivestito nel mercato. Nonché per il forte radicamento in Friuli, a San Giovanni al Natisone, dove il sito produttivo è attualmente oggetto di un rilevante investimento del valore di 6 milioni di euro che porterà al raddoppio del sito produttivo grazie all’acquisizione e ristrutturazione di un vicino corpo di fabbrica (per 10 mila metri quadri di superficie) – pensato anche per accogliere la business unit di Etanco –, al suo potenziamento logistico e alla realizzazione di un nuovo show room, che sarà anche un centro per ospitare eventi e formazione.
Ma la ventata di novità per l’azienda friulana, nata producendo viti per sedie e diventata una delle più importanti fixing factory del Paese, non si esauriscono qui. Contestualmente alla fusione e al piano di sviluppo supportato dal pacchetto di investimenti, è stato nominato anche un nuovo amministratore delegato. Si tratta di Fabrizio Tofoni, manager che è in Friulsider dal 2021 e che ha guidato le attività di vendita e marketing, «Sono orgoglioso – dichiara il nuovo Ad, formalmente in carica dal 1° novembre – di comunicare questo importante passo per la società: la fusione con Si. Cop Etanco rappresenta un’opportunità per migliorare ulteriormente l’efficienza e la competitività del nostro gruppo, soprattutto in un settore come quello dell’involucro edilizio». In un contesto di mercato che per il prossimo anno si annuncia “flat”, la struttura intercompany offre a Friulsider non solo la possibilità di diversificare, ma anche di «aprire nuovi mercati per i nostri sistemi di fissaggio, a partire dalla Francia, per poi passare alla Gran Bretagna – conclude Tofoni – e ai Paesi del Nord, che ci daranno importanti garanzie anche in termini di sostenibilità dell’investimento».—
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