Geox inaugura a Milano il suo negozio più grande
Taglio del nastro per il nuovo flagship dell’azienda trevigiana nella capitale italiana della moda

Razionalizzazione della rete, meno negozi, investimenti maggiori in quelli ad alta visibilità. Il piano Geox messo in atto negli ultimi mesi per contenere i costi della propria rete trova sublimazione nell’inaugurazione del “principe” dei negozi, il nuovo flagship store inaugurato a Milano. È il più grande negozio della “scarpa che respira” in Italia, e si trova in Galleria Passarella di corso Vittorio Emanuele: oltre cinquecento metri quadrati disposti su due piani.
«A Milano il respiro ha una nuova casa. Siamo orgogliosi di condividere che il nostro nuovo flagship store ha aperto le sue porte nel cuore pulsante della città della moda e del design: il nostro negozio più grande, insieme alla più ampia proposta di stili e modelli, si esibisce in una nuovissima esperienza di arredamento e shopping. Vieni a trovarci!», così Geox presenta il suo nuovo negozio, aperto ufficialmente venerdì 11 novembre.
Geox ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi per 569,1 milioni di euro, in aumento del 22,8% rispetto ai 463,4 milioni ottenuti negli stessi mesi dello scorso anno, a parità di tassi di cambio il fatturato sarebbe salito del 19,7%. A livello di categorie merceologiche, le calzature hanno rappresentato il 91% delle entrate con 517,6 milioni di euro, con un incremento del 22,2% rispetto ai nove mesi 2021. L’abbigliamento è stato invece pari al 9% dei ricavi consolidati attestandosi a 51,5 milioni (+29,7%).
«Il 2022, nonostante un contesto macroeconomico e geopolitico estremamente incerto a causa della situazione internazionale, dell’inflazione, dei costi dell’energia e delle possibili recrudescenze del Covid-19, è atteso quindi come un anno di forte miglioramento sia del fatturato che dei principali indicatori reddituali del gruppo», ha detto il presidente Mario Moretti Polegato.
La società conferma le guidelines sull'anno fornite in precedenza: per i ricavi è attesa una crescita a doppia cifra, con ricavi annuali previsti quindi sopra i 700 milioni di euro.
Riproduzione riservata © il Nord Est