Giancarlo Moretti Polegato: «Investiamo in ricerca scientifica per difendere le nostre produzioni»

La ricetta di Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi. «Ma ogni passo in avanti non deve restare patrimonio esclusivo»

Maura Delle Case

«Rispetto agli ultimi anni, che avevano visto anticipare la data d’inizio vendemmia a metà agosto, torniamo ai ritmi di un tempo, inizieremo la raccolta con i primi di settembre, partendo da Pinot grigio e Chardonnay, per poi passare al Glera».

A dettare i tempi è il presidente di Villa Sandi, Giancarlo Moretti Polegato, fresco di visita a una delle diverse tenute aziendali. «Nonostante alcune zone siano state colpite dalle grandinate, l’uva è molto valida». Ora l’auspicio, suo e di tutti i produttori, è che fino all’inizio della vendemmia «si possa godere della stabilità necessaria a preservare la salute e l’integrità dei grappoli».

Mentre pensa all’oggi, il produttore ha già lo sguardo rivolto al futuro, perché le bizze meteorologiche sono destinate ad accompagnare, con la loro imprevedibilità, il lavoro in campagna degli anni a venire. Occorre dunque pensarci.

«Per tutelare la produzione e far fronte ai frequenti fenomeni climatici», spiega, «sarà fondamentale investire nella ricerca scientifica, per trovare soluzioni virtuose e fare in modo che ogni passo in avanti non resti patrimonio esclusivo, ma venga condiviso con il mondo del vino. Nel corso dell’anno abbiamo investito molto sull’intera filiera di produzione, per continuare ad aumentare il valore e il livello dei nostri prodotti».

Forte di 200 ettari di vigna tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, Villa Sandi interpreta le diverse sfumature e peculiarità di ciascuna area, dal Doc all’Asolo Docg al Valdobbiadene Docg fino allo speciale cru del Cartizze. Le sue tenute sono certificate “Biodiversity Friend” per la cura dei vigneti con pratiche sostenibili a salvaguardia della biodiversità, l’utilizzo di energie rinnovabili. Per il secondo anno consecutivo il gruppo guidato dalla famiglia Moretti Polegato è entrato nella Top 100 della World’s Best Vineyards, la classifica annuale che dal 2019 premia le più belle aziende vitivinicole di tutto il globo. 

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