I sistemi di accumulo fotovoltaico portano la padovana Energy spa in borsa

Negoziazioni al via il 1° agosto per l’azienda che progetta e produce sistemi avanzati di accumulo di energia che, in un anno, ha triplicato i ricavi. Rps (Gruppo Riello) è cornerstore investor

PADOVA. Al via dal 1° agosto le negoziazioni su Euronext Growth Milan (EGM), sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana  dedicato alle piccole e medie imprese ad elevato potenziale di crescita, di Energy spa, società con base operativa a S. Angelo di Piove di Sacco che progetta, commercializza e fornisce assistenza sui sistemi avanzati di accumulo di energia.

Il collocamento ha avuto ad oggetto 11.375.000 azioni ordinarie rivenienti da un aumento di capitale, ad un prezzo di 2,40 euro per azione, per un controvalore di 27,3 milioni riservato ad investitori istituzionali e investitori qualificati sia italiani che esteri. È stata, inoltre, concessa ai Joint Global Coordinators un’opzione per l’acquisto al prezzo di Offerta di azioni ordinarie fino a massimi complessivi  2,7 milioni di euro, corrispondente a circa il 10% dell’Offerta (la cosiddetta opzione Greenshoe).
Le richieste di sottoscrizione sono arrivate da investitori di primario standing, prevalentemente italiani, e con un orizzonte temporale di lungo periodo.

Nell’ambito dell’offerta, Energy spa. ha ricevuto l’impegno irrevocabile da parte di RPS., società del Gruppo Riello Elettronica, leader nel mercato dei gruppi statici di continuità, a sottoscrivere in qualità di cornerstone investor un importo di 10 milioni di euro, pari a circa il 6,79% del capitale sociale.
La capitalizzazione di mercato, sulla base del prezzo di collocamento, sarà pari a circa 147,3 milioni di euro.

Davide Tinazzi
Davide Tinazzi

«La quotazione in Borsa si coniuga con la ferma volontà di accelerare il piano di crescita ed incrementare il presidio della filiera produttiva relativa ai sistemi avanzati di accumulo di energia – dichiara Davide Tinazzi, co-fondatore e amministratore delegato di Energy spa –. La quotazione è per noi un passo strategico per consolidare e accelerare il modello di business verso una produzione di ESS (Energy Storage Systems) completamente integrata per dare un impulso ancora maggiore allo sviluppo sia in Italia che all’estero, anche attraverso acquisizioni, e cavalcare i trend di settore più interessanti da first mover riconosciuto. Siamo in un settore innovativo che vive una fase di forte crescita in cui Energy ha saputo distinguersi con intraprendenza e innovazione e siamo convinti di poter proseguire a tassi di crescita importanti anche nei prossimi anni».
Fondata nel 2013 da Davide Tinazzi, Andrea Taffurelli e Massimiliano Ghirlanda, Energy è un integratore avanzato per sistemi di accumulo di energia (Energy Storage System, ESS). In questo contesto, la società progetta, commercializza e fornisce assistenza sui sistemi avanzati di accumulo di energia utilizzando il marchio proprietario zeroCO2. In aggiunta a tale attività, Energy sta provvedendo ad internalizzare alcune fasi produttive strategiche dei componenti utilizzati, con l’obiettivo di divenire un full system integrator, in grado di presidiare tutta la filiera dei sistemi avanzati di accumulo di energia. Coerentemente con tale approccio, nel maggio 2022 la Società ha avviato un nuovo stabilimento produttivo, che consentirà l’evoluzione della sua operatività industriale.
Al 31 dicembre 2021, i ricavi di Energy hanno raggiunto i 51,5 milioni (con una crescita a tripla cifra rispetto ai 20,2 milioni dell’esercizio 2020), con un Ebitda di  10,4 milioni (pari al 20% sui ricavi).

Le previsioni sono di chiudere il ‘22 con un fatturato tra 120/140 milioni di euro con prospettive di ulteriore crescita per l’anno successivo grazie ad un solido portafoglio ordini e al rafforzamento del suo posizionamento strategico.

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