I trattori di Antonio Carraro prodotti da Carraro Group

Una nuova collaborazione tra le due aziende fondate da due rami di una stessa famiglia di imprenditori
Riccardo Sandre
Enrico Carraro, a sinistra, con Maurizio Maschio
Enrico Carraro, a sinistra, con Maurizio Maschio

Un nuovo accordo di produzione è stato siglato tra la Antonio Carraro e il gruppo Carraro. Lo scorso 28 settembre Maurizio Maschio, presidente di Antonio Carraro, ed Enrico Carraro, presidente del gruppo Carraro, hanno firmato tutti i documenti necessari per una nuova collaborazione tra le due aziende fondate da due rami di una stessa famiglia di imprenditori che sono un punto di riferimento per la storia imprenditoriale del Veneto intero. E poco importa se la Antonio Carraro, nata ancora nel 1960, è passata di mano definitivamente solo nel marzo di quest’anno e ora fa parte del gruppo MilleUno-Imoco di Maurizio Maschio ed Enrico Polo.

Negli stabilimenti della Divisione Agritalia del Gruppo Carraro a Rovigo a partire dal primo gennaio 2024 saranno progettati e realizzati i nuovi trattori tradizionali per il frutteto e il vigneto di Antonio Carraro, che andranno a completare la gamma del prestigioso marchio forte nel 2022 di circa 140 milioni di euro di ricavi consolidati e oltre 550 dipendenti. «Per noi il completamento della gamma di trattori per il frutteto e il vigneto è una scelta strategica» spiega Maschio «e la scelta del Gruppo Carraro come partner è una garanzia di qualità. A regime contiamo di produrre oltre 1.000 macchine all’anno che distribuiremo nel mondo rafforzando la nostra posizione di protagonisti nel segmento del frutteto e del vigneto. I nostri stabilimenti sono già in piena attività per rispondere dalle richieste di trattori isodiameterici (quelli con le quattro ruote di uguale diametro) il nostro core business. Siamo convinti che questa partnership possa essere motivo di nuovi buoni risultati dopo un 2023 che vediamo in crescita».

Un accordo salutato con soddisfazione anche dal presidente di Carraro Group Enrico Carraro, gruppo da 762 milioni di euro nel 2022 e circa 3.800 dipendenti e che a Rovigo progetta e realizza trattori specializzati da vigneto e frutteto (tra i 75 e i 120 cavalli) per grandi gruppi internazionali. «Siamo molto contenti di questa nuova partnership» ha aggiunto il presidente di Carraro Group. «Ai clienti oramai consolidati del gruppo se ne aggiunge uno nuovo e importante al quale siamo particolarmente legati anche per ragioni storiche». 

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