Il balzo di Goriziane Group fra engineering e difesa: «Focus sulla sostenibilità»

L’azienda di Villesse ha archiviato un 2024 di crescita. L’ad Chiello: superati i 50 milioni

Eva Franceschini

La storia di Goriziane Group inizia 75 anni fa, dalla fondazione delle Officine Meccaniche Goriziane e arriva ai giorni nostri attraverso una spiccata intraprendenza verso l’innovazione, portatrice di uno sviluppo su un duplice canale. L’attività dell’azienda che ha sede a Villesse, si declina infatti su due direttrici: da una parte fornisce soluzioni ingegneristiche per i settori navale, industriale e Oil & Gas, dall’altra assicura servizi di manutenzione e aggiornamento per veicoli militari.

Goriziane Group si configura come una family company molto aperta ai processi di internazionalizzazione e decisamente propensa all’investimento in nuove tecnologie. L’anno nuovo è iniziato con ottime prospettive per il futuro, anche in considerazione della crescita globale del gruppo: «La parte di ingegneria nel 2024 vede aumentare il valore della produzione del 35% e il settore della Difesa supera il 46% rispetto all'esercizio passato – dice l’ad Antonio Chiello -. Nel 2024, il valore della produzione consolidato ha oltrepassato i 50 milioni».

Nel 2023 Goriziane Group aveva fatturato 20 milioni (16,12 nel 2022), con un utile netto pari a 1,6 milioni (1,99 nel 2022). Dunque una crescita sensibile, l’anno scorso, dovuta alle risorse investite nell’innovazione. Attualmente, la superficie aziendale si estende su 150 mila metri quadrati, dei quali 35 mila di stabilimento coperto, dove lavorano complessivamente 160 persone. A guidare dipendenti e collaboratori sono Antonio Chiello e Filippo Maria Zanin, testimoni di un ricambio generazionale possibile. Il consorzio fondato nel 1948, infatti, venne acquistato alcuni anni dopo da Antonio e Maria Zanin, capostipiti della family company, per arrivare alla seconda generazione, formata da Carla, Pierluigi e Massimo Zanin, fino a raggiungere quella attuale. Engineering & Construction è la società di Goriziane Group che serve un ampio spettro di settori: nell’Oil & Gas, progetta e costruisce impianti per la movimentazione dei tubi e si occupa dello sviluppo di trasportatori a rullo. Nell’Offshore Wind, invece, è partner nella fornitura di attrezzature e impianti di alta qualità, attrezzature per parchi eolici e molto altro. La divisione Naval progetta e costruisce componenti navali e diverse tipologie di portelloni per navi.

Anche nel settore militare, Goriziane Group si posiziona come punto di riferimento a livello internazionale, proponendo servizi completi nella manutenzione, riparazione e aggiornamento di numerosi veicoli. L’azienda è specializzata nella revisione di mezzi militari pesanti e leggeri, veicoli corazzati, cingolati, semoventi o trainati, garantendo l’intero processo di revisione. Tutte le attività di verifica, test e collaudo sono svolte all’interno dello stabilimento, dotato di banchi prova di ultima generazione per testare in maniera accurata tutti i componenti e i sistemi meccanici, idraulici, elettronici appartenenti ai veicoli. «Uno degli aspetti sui quali Goriziane Group sta investendo risorse è quello della sostenibilità – conclude Chiello -. La nuova business unit Green-G è l’emblema di questa volontà, risultato di un intenso lavoro di ricerca portato avanti dal reparto di ricerca e sviluppo».

Composta da giovani ingegneri e tecnici specializzati, si concentra sulla realizzazione si veicoli elettrici e rappresenta una parte importante del futuro dell’azienda. —

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