Il Danieli di Venezia, l'hotel di D’Annunzio e 007, diventa del Four Season di Bill Gates

La ristrutturazione porterà il valore dell’hotel a 500 milioni, in tutto saranno 200 stanze e sarà conclusa nel 2024. Le stanze dell’hotel sono state testimoni di amori e arte, cinema e grandi star. Dall'amore del Vate e la Duse, e quello tra Onassis e la Callas 

La redazione
Immagine simbolo: il Danieli a Venezia, una delle mete turistiche più colpite dalla pandemia
Immagine simbolo: il Danieli a Venezia, una delle mete turistiche più colpite dalla pandemia

VENEZIA. Il Danieli diventa Four Seasons. Il marchio della catena di hotel di proprietà di Bill Gates e del principe Al Waleed bin Talal, a cui fanno capo 122 hotel e resort tra i più esclusivi del mondo, cercava da tempo di sbarcare a Venezia.

E ora ha messo una bandierina su uno dei simboli della Laguna più straordinaria del mondo. A dirlo è il Corriere della Sera ricordando come Four Seasons ha già messo l'insegna sul San Domenico di Taormina (comprato nel 2016 per 52,2 milioni, superando di 200 mila euro l'offerta dell'emiro del Qatar Al-Thani) e riaperto dopo il completo rinnovamento il Four Seasons di Milano, entrambi di proprietà del gruppo Statuto.

Il masterplan per il nuovo Danieli è stato affidando al designer Pierre-Yves Rochon la ristrutturazione porterà a 200 camere e sarà pronto nel 2024. Il fondo americano King Street ha strutturato i finanziamenti e i capitali per l’operazione di ristrutturazione, stimati in circa 30 milioni di euro.

Advisor finanziario dell'operazione è Three Star Capital Partners mentre gli aspetti legali sono stati curati da Molinari Agostinelli per King Street e da Baker Mckenzie per Statuto. La società di consulenza Jll che ha svolto le attività di valutazione, prevede che a regime la struttura avrà un valore di oltre 500 milioni di euro, dice ancora il Corriere.

La storia del Danieli, albergo da mille e una notte, tra i simboli di una Venezia che in parte non esiste più. Tra le sue sale quattrocentesche sono stati girati film: "007 - Dalla Russia con amore” (1963) con Sean Connery, “Moonraker - Operazione spazio” (1979) con Roger Moore, “Casino Royale” (2006) con Daniel Craig, “The Tourist” (2010) con Angelina Jolie. Nella sua stanza numero 10, la scrittrice George Sand e il poeta Alfred De Musset vissero la loro tormentata e scandalosa storia d’amore.

Qui Gabriele D’Annunzio amava in segreto Eleonora Duse. Aristotele Onassis incontrò per la prima volta Maria Callas. E qui John Ruskin tornava e ritornava, accecato dalla bellezza di Venezia e dalla bellezza del Danieli, eterna e giovane, nonostante i suoi (quasi) duecento anni.

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