Il piano di Leonardo per gli elicotteri. Veneto in prima fila tra i fornitori
Il gruppo aerospaziale lancia il progetto “Crescere Insieme” rivolto ai produttori di componenti Made in Italy

Aziende venete protagoniste del progetto di Leonardo che mira a sviluppare la filiera della divisione Elicotteri. Il gruppo industriale internazionale, leader nell'aerospazio, difesa e sicurezza, ha recentemente ospitato un incontro durante il Farnborough International Airshow nel Regno Unito, riunendo i rappresentanti dei distretti della space economy per il progetto “Cresciamo Insieme”.
Le opportunità per la catena di fornitura italiana sono l’accesso a potenziali forniture per 1,3 miliardi, con una crescita prevista fino a 1,7 miliardi entro il 2028, che al momento vengono in buona parte procurate all’estero. Il Veneto, con la Rete Innovativa Regionale Aerospaziale “AIR – Aerospace Innovation and Research”, è stata una delle prime regioni a partecipare all’iniziativa. La rete, insieme alla Regione Veneto, mette in connessione le eccellenze del territorio per costruire un vero e proprio ecosistema che vede collaborare enti pubblici, università, centri di ricerca e aziende.
La regione è una delle principali in Italia nella filiera dell’aerospazio, che muove circa 2 miliardi di fatturato e occupa più di 5.000 addetti in 65 aziende nella Rir Air. «Il Veneto si sta ritagliando un ruolo significativo all’interno della New Space Economy – dice il presidente della Regione Veneto Luca Zaia -. Abbiamo un tessuto economico e industriale capace di attrarre investimenti, con sistemi produttivi innovativi e altamente competitivi a livello internazionale. Questo è il sistema veneto in cui le istituzioni, mondo accademico e imprenditori lungimiranti guardano al futuro e a progetti pioneristici anche in termini di ricerca e sviluppo».
Il progetto della divisione Elicotteri di Leonardo, che mira a coinvolgere oltre 600 aziende di otto regioni italiane, ha l’obiettivo di consolidare, rafforzare e integrare le capacità e le competenze distribuite sul territorio e nelle Pmi. L’obiettivo è garantire una supply chain fluida che possa supportare l’evoluzione tecnologica e la complessità logistica richieste.
«La grande partecipazione delle aziende a questo progetto – commenta Federico Zoppas, presidente di Rir Air – dimostra quanto emerso anche durante gli incontri dell’ultimo Space Meetings Veneto: le tecnologie e le soluzioni applicative che si stanno sviluppando attorno al tema Spazio sono pervasive e abbracciano ormai molti ambiti e settori con sinergie e contaminazioni nuove. Si tratta di una vera accelerazione per la ricerca, per le competenze, per l’innovazione, per l’occupazione che coinvolge realtà molto diverse tra loro, che vogliono fare network e arricchire l’offerta della filiera».
Numerose aziende venete hanno aderito all’iniziativa. Ci sono la Benozzi Engineering di Piombino Dese, fondata nel 1974, realtà di spicco del mercato delle lavorazioni meccaniche di alta precisione, la Compositex di Vicenza, creata nel 1986, leader nella lavorazione dei materiali compositi, specializzata nella realizzazione di parti strutturali e complesse, la vicentina Spring di Montevale, service di stampa 3D con prototipazione rapida e tecnologie additive manufacturing. E poi la Fantin Lino di Marghera, officina di lavorazioni meccaniche di precisione con 60 anni di esperienza, la Irca - Zoppas Industries di Vittorio Veneto, specializzata in soluzioni intelligenti di riscaldamento elettrico con oltre 8.000 dipendenti e 15 siti produttivi nel mondo, la Mecc-Tre di Valli del Pasubio che opera nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione. Ed infine la Ecor International, fondata nel 1976 a Schio, specializzata nelle saldature, e la Isoclima di Este, leader mondiale nelle soluzioni trasparenti ad alte prestazioni. Le adesioni non sono ancora chiuse e altre aziende si possono aggiungere.
I risultati preliminari del progetto mostrano che oltre il 60% delle aziende che hanno richiesto di partecipare sono nuove al settore Aerospazio e Difesa. Tra le principali aree tecnologiche identificate per la crescita sono incluse la stampa 3D, l’attuazione elettromeccanica e idraulica, i componenti per il sistema elicottero (condizionamento e carburante) e i trasparenti (parabrezza e finestrini).
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