Impianti, macchinari, logistica: Marcegaglia investe 50 milioni in Palini & Bertoli

Dopo il completamento del piano nello stabilimento storico Marcegaglia Plates, è iniziato quello dedicato all’azienda acquisita nel 2019
Elena Del Giudice
Linea di produzione alla Palini & Bertoli, Gruppo Marcegaglia
Linea di produzione alla Palini & Bertoli, Gruppo Marcegaglia

Ampliamento delle superfici produttive, nuovi macchinari e impianti, digitalizzazione e AI per le aziende friulane del Gruppo Marcegaglia, colosso da 9 miliardi di ricavi, più di 7 mila addetti nel mondo e 37 stabilimenti. Oltre cinquanta milioni di euro di investimenti destinati per lo più alla Palini & Bertoli, entrata nel gruppo con l’acquisizione del 2019, insediata - al pari dello stabilimento storico Marcegaglia Plates, sorto nel 1999 - a San Giorgio di Nogaro.

«Palini & Bertoli è oggetto di un articolato piano di investimenti - spiega Marco Ferrone, amministratore delegato della società e direttore di stabilimento di Marcegaglia Plates - finalizzato all’incremento della produzione e al miglioramento della qualità produttiva» che passa dall’acquisto e installazione di nuovi macchinari e di automazione, oltre che dall’ammodernamento delle linee esistenti. Il progetto prevede anche la costruzione di nuovi capannoni, per circa 12 mila metri quadrati, con destinazione a logistica.

Marco Ferrone
Marco Ferrone

«Vogliamo espandere gli spazi in cui operiamo - ancora Ferrone - per ottimizzare la logistica ed essere in grado di garantire un servizio più celere di carico delle merci su camion o su treno, e tempi più rapidi di consegna ai clienti. Arriviamo dopo un periodo, quello della pandemia e gli anni successivi, in cui proprio la logistica ha creato molti problemi al settore, e non solo al nostro, e questo ci ha spinto a riflettere per cercare soluzioni utili ad essere ancora più efficienti».

L’area riservata alla logistica richiamerà risorse per nuovi macchinari, sistemi di movimentazione automatica, carri-ponte e anche intelligenza artificiale «che guiderà classificazione e stoccaggio delle lamiere prodotte. L’AI - sottolinea Marco Ferrone - è entrata pienamente nel settore dell’acciaio e contiamo proprio su questa innovazione per migliorare la programmazione e l’organizzazione della logistica».

Interno della Palini & Bertoli
Interno della Palini & Bertoli

Gli oltre 50 milioni di investimenti sono la dimostrazione della fiducia del Gruppo Marcegaglia sulle capacità e potenzialità della società friulana di migliorare ulteriormente la qualità produttiva e di stare in modo competitivo nel mercato dell’acciaio. Nel pacchetto c’è anche l’ordine, affidato a Danieli, di ammodernamento del laminatoio esistente per renderlo in grado di ampliare il proprio mix di prodotti, a cui si somma una nuova cesoia idraulica e i sistemi di automazione di Danieli automation. Lo stesso processo di revamping aveva già interessato l’altro sito di San Giorgio di Nogaro, Marcegaglia Plates. Gli investimenti in tecnologie sono utili anche «a ridurre le emissioni e, di conseguenza, la nostra impronta CO2», sottolinea l’Ad.

Nelle fabbriche friulane Marcegaglia produce lamiere d’acciaio con un range da 8 a 200 mm di spessore, larghe da 1 a 3 metri per 18/20 metri di lunghezza, ovvero materia prima per le costruzioni e le infrastrutture (pale eoliche, ponti piuttosto che grattacieli), le navi, la meccanica.

Le ricadute si misurano anche nell’occupazione, con una crescita degli addetti in parte già avvenuta e in parte in divenire, pur con la difficoltà «di trovare nuove figure professionali - conferma Ferrone - e credo che quella della formazione sia una delle sfide che, come azienda, dovremo affrontare. Se un magazziniere oggi prende nota con l’informatica di dove ha stoccato le merci, domani dovrà interagire con gli algoritmi dell’AI per ottimizzare il proprio lavoro. Ricercare competenze non è semplice e non lo è coinvolgere i giovani nel mondo dell’acciaio, che pure è un settore affascinante con grandi prospettive - conclude Ferrone -. Informatici, meccatronici... sono i tecnici ricercati già oggi e lo saranno sempre più».

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