Inn-Flex acquisisce un’azienda in Serbia: Coca-Cola e Nestlé tra i nuovi clienti

L’operazione m&a consente al gruppo friulano di allargare il suo business a nuovi settori come il food and beverage e di sfiorare i 100 milioni di ricavi 

Maura Delle Case

Il gruppo friulano Inn-Flex, leader italiano del packaging flessibile per pet food con sede a San Giovanni al Natisone, ha messo a segno l’acquisizione di Papir Print, azienda serba specializzata nella produzione di packaging flessibile per il settore alimentare e beverage.

L’operazione permetterà a Inn-Flex di aumentare la produzione, aprirsi a nuovi mercati e acquisire nuovi, rilevanti clienti, realtà di primo piano nel settore foor & beverage che l’azienda serba ha già in portafoglio come Coca-Cola e Nestlé.

Il closing dell’operazione è stato firmato ieri a Belgrado, attraverso la costituzione di una società veicolo in Serbia, voluta e finanziata per il 51% da Inn-Flex, per il 24,5% da Finest e per il restante 24,5% da Simest tramite un Fondo di Venture Capital, uno strumento pubblico i cui fondi sono erogati dal Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il cash out complessivo è di 6 milioni di euro, a fronte di un’enterprise value di oltre 13 milioni di euro.

Paper Print si avvia a chiudere il 2024 con una previsione di 18,5 milioni di ricavi (e un’Ebitda di 2,1 milioni) che si andranno ad aggiungere ai 75 milioni del gruppo (e un’Ebitda di 9 milioni), capace di generare un fatturato, negli ultimi tre anni, in crescita del 78% e con la nuova società ormai a un passo dai 100 milioni.

Le divisioni nelle quali il gruppo Inn-Flex concentra la produzione sono quelle del packaging flessibile e del film di polietilene con applicazione al 46% nell’ambito del pet food, del 22% nel food & beverage e infine del 32% nel PE film for lamination.

«Inn-Flex ha sempre guardato a ciò che accadeva oltre i confini nazionali – afferma l’Ad David Tomasin –. Quando è nata, in Italia il mercato dei mangimi per animali da compagnia non era così rilevante mentre nell’Europa nordoccidentale, dove sono nate per prime le grandi industrie».

L'ad di Inn-Flex, David Tomasin
L'ad di Inn-Flex, David Tomasin

«Con quest’acquisizione – continua Tomasin – ci posizioniamo con forza in un’area baricentrica al Sud Est Europa, con grande possibilità di sviluppo nei prossimi anni. Ci aspettiamo importanti sinergie operative di gruppo, che contribuiranno a consolidare la nostra scelta di internalizzazione dei processi a supporto della qualità del prodotto e della competitività commerciale. Vediamo inoltre l’opportunità di entrare in mercati di grande rilievo come il food & beverage – conclude – con importanti clienti di riferimento come Coca-Cola e Nestlé per citarne alcuni».

Inn-Flex, leader in Italia e unica azienda in Fvg, si pone in una posizione competitiva nel mercato, offrendo come asset rispetto alle grandi multinazionali del settore maggiore flessibilità verso le richieste dei clienti e capacità di problem solving, velocità e personalizzazione delle commesse.

L’espansione verso l’area balcanica è stata la naturale conseguenza della posizione geografica decentrata a Nord est che in un’ottica di nearshoring ha portato a guardare alla Serbia dove, dopo nove anni, è arrivata un’altra acquisizione importante. 

 

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