Iveco valuta lo spin off di Iveco Defence: «Creerebbe flessibilità»
Il Cda di Iveco Group riflette sul possibile spin off di Iveco Defence, società che fra l’altro ha solide ramificazioni a Nord Est
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Il Cda di Iveco Group riflette sul possibile spin off di Iveco Defence, società che fra l’altro ha solide ramificazioni a Nord Est. Alla luce dei diversi trend nei mercati dei veicoli commerciali e della difesa, nonché della crescente differenza di condizioni per il successo a lungo termine di entrambi i business, il consiglio di amministrazione sta valutando di separare nel corso del 2025 il business Defence, che comprende i marchi Idv e Astra e le relative attività, dal resto del gruppo. «Una separazione semplificherebbe la struttura del gruppo, accrescerebbe la focalizzazione del management e creerebbe flessibilità strategica per entrambi i business», ha spiegato l’ad Olof Persson. Il Cda fornirà un aggiornamento sugli esiti della valutazione nei prossimi mesi.
Iveco Defence produce veicoli per la difesa e di protezione civile. Ha la sede principale a Bolzano e sedi secondarie a Piacenza (presso Astra) e a Vittorio Veneto. Nel 2024 ha realizzato ricavi pari a 1,13 miliardi in crescita del 15,1% rispetto al 2023. Fa parte con Leonardo del consorzio Oto Melara, che opera nel campo della difesa. A dicembre ha firmato un contratto con il ministero della Difesa per la fornitura di 1.453 autocarri tattico-logistici all'Esercito, una commessa del valore di 755 milioni di euro.
Nei mesi scorsi si era parlato di un interesse per Iveco Defence da parte di Leonardo, operazione – si era detto – in grado di rafforzare il ruolo del gruppo italiano nel settore europeo della difesa.
Ieri Iveco Group ha reso noti i risultati di gestione: il gruppo, che ha proposto un dividendo annuale di 0,33 euro per azione, ha chiuso il 2024 con un utile netto di 394 milioni di euro, il 47% in più rispetto ai 268 milioni del 2023, e ricavi per 15,289 miliardi, in calo del 4,3%, ma sopra i 15,117 miliardi attesi dal consensus. Nel quarto trimestre Iveco Group ha riportato un utile netto di 98 milioni (contro la perdita per 22 milioni nello stesso periodo del 2023) e ricavi in calo a 4,557 miliardi (da 4,782 miliardi, ma sopra le stime di Intermonte per 4,226 miliardi).
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