La moda in ordine sparso, ecco i brand italiani che sono rimasti in Russia
Tra i gruppi italiani che hanno scelto di mantenere alzate le serrande in Russia, ci sono Calzedonia e Geox. Il gruppo delle calzature all'inizio di marzo ha inaugurato un nuovo punto vendita nel centro commerciale di Mosca, Vegas Crocus City

MILANO. Stop investimenti in Russia per tante aziende italiane, ma molte continuano a tenere aperte le proprie attività. Nel mondo della moda diversi brand del lusso e anche del fast fashion avevano deciso di abbassare le serrande dopo l’aggressione del paese all’Ucraina.
Tra questi Lvmh, il più importante con 76 maison e 64,2 miliardi euro nel 2021, a partire da venerdì 4 marzo ha sbarrato gli ingressi delle sue 124 boutique, Kering, al quale fra gli altri fanno capo Gucci, Balenciaga e Bottega Veneta, ha preso la stessa decisione. Tutto chiuso anche per Hermès, Richemont, Chanel, Hugo Boss e Prada.
Anche Moncler ha chiuso tutti i suoi punti vendita, lo store di Mosca, il principale della rete del piumino di lusso, ha abbassato le serrande dal 5 di marzo, mentre l’ecommerce in Russia dal 26 febbraio, subito dopo l’inizio dell’aggressione russa in Ucraina.
Stessa cosa ha fatto Nike ha deciso di chiudere tutti i suoi 116 negozi, come il gigante svedese del fast fashion H&M e il gruppo spagnolo Inditex, di cui Zara è il marchio più importante.
Ma ci sono anche brand italiani che continuano a restare aperti e operativi. Nel mondo della moda, Essilor Luxottica, scrive Repubblica, ha ridotto le attività nel Paese, comprese quelle dei negozi: «Abbiamo temporaneamente ristretto le nostre operazioni in Russia - spiega la società di occhiali e lenti oftalmiche - considerando l'incertezza. Siamo impegnati a portare avanti le forniture mediche essenziali per la vista e a garantire servizi».
Restando nel settore della moda, tra i gruppi italiani che hanno scelto di mantenere alzate le serrande in Russia, ci sono Calzedonia e Geox. Il gruppo delle calzature all'inizio di marzo ha inaugurato un nuovo punto vendita nel centro commerciale di Mosca, Vegas Crocus City.
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