La svolta green di Calligaris: un arcobaleno verde misura la sostenibilità
“I am green” è il nuovo logo del Gruppo dell’arredo che ha optato per l’impiego di materiali naturali e riciclati. La sostenibilità caratterizza tutta la vita aziendale, dallo sviluppo del prodotto alla distribuzione
UDINE. Arredi green, composti da materiali naturali e riciclati, contrassegnati dal nuovo logo arcobaleno “I am green”. Calligaris group abbraccia la sfida della sostenibilità investendo tutta la vita aziendale: dallo sviluppo del prodotto alla produzione per finire con la distribuzione.
Il progetto ha un nome evocativo. Si chiama “Greenbow“, efficace crasi tra green (verde) e bow (arco). Insomma, un arcobaleno verde, che farà la sua comparsa sui prodotti, indicandone il grado di sostenibilità.
Tema caro al ceo di Calligaris group, Stefano Rosa Uliana, che approdato alla guida del gruppo friulano (nel 2019) ha impresso una significativa accelerazione: «Abbiamo sviluppato alcuni prodotti ecosostenibili, ottenuto la certificazione Iso 14000 in Calligaris e sostituito, tra l’altro, le bottigliette in Pet “usa e getta” con delle borracce per incoraggiare tutti ad adottare buone abitudini».
Con Greenbow l’impegno prosegue e si fa di lungo periodo «per sviluppare, produrre e distribuire prodotti ecosostenibili integrandoli ad un sistema aziendale che mira a ridurre l’impatto ambientale» spiega il manager.
Greenbow si fonda sull’applicazione di indicatori analitici che permettono al gruppo di definire degli obiettivi e misurare i progressi di azioni strutturate per raggiungerli grazie al contributo di tutta l’organizzazione. Sul fronte prodotto, ogni articolo avrà un indicatore di sostenibilità, definito grazie all’applicazione di una vera e propria formula matematica. L’indicatore terrà conto della quantità di materiali naturali impiegati con basso impatto ambientale, come il legno Fsc, il cotone bio o altre fibre naturali, quella di materiali riciclati, come la plastica post industrial o post consumer, l’esclusivo Eco Stone e altri materiali allo studio del team di ricerca e sviluppo, e ancora la “circolarità” intesa come livello di riciclabilità dei composti stessi, la facilità di disassemblaggio, le prestazioni del prodotto in termini di durabilità e la sicurezza “chimica” dei materiali usati.
Sul fronte aziendale Calligaris Group proseguirà e intensificherà il processo di riduzione degli sprechi, del consumo di risorse e di diminuzione dell’emissione di anidride carbonica. Entro il 2022 porterà inoltre a termine un’operazione iniziata nel 2019 per la completa rimozione dell’amianto dagli stabilimenti aziendali.
In parallelo, prosegue l’espansione del gruppo all’estero. Dopo le recenti aperture in Cina, Calligaris ha inaugurato un nuovo punto vendita a Odessa, in Ucraina: con i suoi 150 metri quadrati, situati nel centro della città, si candida a diventare un nuovo punto di riferimento per gli amanti del design Made in Italy con le collezioni firmate Calligaris e Luceplan.
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