L'ambasciatore francese in Italia Masset: "Crescono gli investimenti italiani in Francia"

TREVISO. Due paesi amici, spesso in competizione in diversi settori cardine dell'economia, sempre più spesso tuttavia alleati. Da Palazzo Farnese a Roma si è collegato, ieri, all'evento in streaming dedicato ai Top500 di Treviso l'ambasciatore francese in Italia Christian Masset.
«La Francia - ha detto il diplomatico - accoglie sempre di più investimenti italiani e rappresenta il 40% degli investimenti italiani all'estero, in prima posizione nella classifica delle destinazioni europee per gli investitori italiani». La crisi non ha impedito di imprenditori italiani di continuare a investire con il vento contrario della pandemia: «Quasi 100 nuovi progetti di investimento sono stati fatti nel 2020 da aziende italiane e hanno permesso di creare e conservare quasi 1200 posti di lavoro».
Le imprese italiane - ha continuato Masset - hanno investito prevalentemente nella creazione e/o nel potenziamento di attivita' industriali. Gli investimenti in Ricerca, Sviluppo e innovazione sono raddoppiati rispetto al 2019"
Il Veneto è un attore importante per la Francia, il secondo paese di destinazione delle esportazioni e il terzo paese in provenienza delle importazioni. Le imprese transalpine sono presenti nel territorio in maniera consistente: «Si contano circa 140 imprese francesi che impiegano più di 12.000 dipendenti - spiega Masset - la regione è molto attrattiva per il settore moda dove i più grandi marchi francesi hanno deciso di aprire siti di produzione».
Da Bottega Veneta del gruppo Kering, che oltre alla sede nel vicentino ha aperto una scuola di pelletteria a Treviso, il gruppo Lvmh con Thelios nel bellunese e una sua fabbrica Manufacture De Souliers Louis Vuitton nel veneziano oltre che l'acquisizione di Rossimoda. Per contro ci sono anche grandi investitori veneti in Francia come Geox, Edizione o Maschio Gaspardo. Senza dimenticare che Atlantia (controllata da Edizione dei Benetton) controlla gran parte delle autostrade francesi e e l'aeroporto di Nizza.
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