Le infrastrutture sostenibili di Rizzani de Eccher nella partnership per l’innovazione tecnico-scientifica tra Italia e India
Il general contractor friulano opera già in India con le società Deal e Tensa. Umberto de Eccher: «Ora siamo pronti a esplorare opportunità di collaborazione con università ed enti di ricerca indiani»
UDINE. Rizzani de Eccher intensifica il focus sul mercato indiano delle infrastrutture. E mira nei prossimi anni anche a collaborazioni tecnico-scientifiche con università e centri di ricerca.
Lo ha annunciato il direttore operativo Umberto de Eccher al recente Gita Foundation Day per l’innovazione tecnologica industriale promosso dal governo di Delhi e dalla confederazione delle industrie private indiane. Il contesto è il Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e India per il triennio 2021–2023, promosso dal MAECI e dal Ministero della Scienza e Tecnologia del Governo indiano, considerato tra i pilastri della cooperazione strategica tra i due Paesi.
Il general contractor friulano, attivo nei mercati internazionali di design & build e tecnologie costruttive per progetti speciali di edilizia e infrastrutture, opera in India con le società specialistiche Deal e Tensa.
Deal è tra i leader mondiali in ricerca, progettazione, fabbricazione e utilizzo in cantiere di attrezzature speciali per la costruzione di ponti e viadotti. In India dal 2019, fornisce servizi ingegneristici per la costruzione di ponti, travatura e casseformi per segmenti prefabbricati di viadotti e moli, attrezzature per sollevamento di strutture pesanti, attrezzature per l’industria dell’oil&gas.
Tensa è specializzata in progettazione, produzione e installazione di sistemi e componenti di post - tensioning di ponti ed edifici, stralli, strutture portanti, dispositivi antisismici e giunti. Tensa India Enginneerng Ltd ha una sede operativa a Mumbai dal 2015, e fa ricerca in protezione anti corrosione, efficienza dei sistemi di rinforzo strutturale, basso impatto ambientale delle attività di sostituzione e manutenzione dei componenti delle infrastrutture, aumento della resistenza all’usura nei carichi in torsione e assiali, miglioramento dell’estetica delle infrastrutture.
Umberto de Eccher ha partecipato alla decima edizione del Gita Foundation Day sul tema dei progetti industriali e infrastrutturali sostenibili in India. Nella sessione on line dedicata all’Italia come Paese Partner introdotta dall’Ambasciatore italiano a Delhi Vincenzo De Luca, de Eccher ha sottolineato quanto l’India sia già per il Gruppo di Cargnacco un mercato molto importante nel campo delle infrastrutture stradali, ferroviarie, idriche ed energetiche, e con un ulteriore grande potenziale di sviluppo nella logica prevista dall’Accordo di cooperazione tecnico-scientifica avviato tra Italia e India. Il Paese asiatico, con una popolazione urbana stimata in aumento di 200 milioni nei prossimi 20 anni e ambiziosi obiettivi di crescita economica, ha un piano di investimenti da 1,35 trilioni di dollari per infrastrutture e posti di lavoro.
«Operiamo in India su vari progetti infrastrutturali all’avanguardia con Deal e Tensa, e ora siamo pronti a esplorare anche opportunità di collaborazione con università ed enti di ricerca indiani», ha affermato de Eccher. «Il focus del nostro impegno per l’innovazione ecosostenibile nella progettazione e costruzione di infrastrutture di trasporto ed energetiche è quello di trovare soluzioni efficienti che permettano un impatto ambientale limitato, come i cementi speciali per i ponti e componenti caratterizzati da alti livelli di resistenza all’usura e ai carichi, facili da sostituire e da gestire in termini di attività manutentiva».
Numerose sono le opere costruite e in costruzione in India con l’apporto di Deal e Tensa per stralli dei ponti, sistemi di post-tensioning, sistemi di sollevamento e di installazione delle travature. In particolare i ponti stradali di Wazirabad a Delhi e di Chandrapur, i cancelli radiali della diga del Progetto Polavaram per energia idroelettrica ed irrigazione sul fiume Godavari, l’autostrada Dwarka, il link del Mumbai Trans Harbor, la linea dell’alta velocità ferroviaria Mumbai-Ahmedabad, l’autostrada Thalimparambha-Muzhapilangad, il passante ferroviario Udhampur-Srinagar Baramulla.
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