L’hotel Danieli resta del gruppo Statuto, rifinanziata per 330 milioni la proprietà: sfuma l’ipotesi Four Seasons
L’operazione finanziaria consentirà anche la ristrutturazione del prestigioso immobile per una spesa prevista di circa 30 milioni di euro
VENEZIA. Il Danieli di Venezia, hotel tra i più prestigiosi al mondo, resta nelle mani del gruppo Statuto che attualmente ne detiene la proprietà. Sfuma dunque l’ipotesi di un passaggio di mano della struttura ricettiva di lusso che nei giorni scorsi era parso – da fonti di stampa – in predicato di entrare nella catena Four Seasons, che ha tra i suoi soci, attraverso Cascade Investment, anche Bill Gates.
«Contrariamente a quanto emerso dalle recenti pubblicazioni, l’Hotel Danieli si conferma parte del portfolio del Gruppo» si legge nella nota diffusa da Statuto che annuncia il rifinanziamento della proprietà Danieli avvenuto tramite l'emissione di un prestito obbligazionario.
L'operazione finanziaria vale 330 milioni di euro, è stata realizzata attraverso l’emissione e sottoscrizione di strumenti finanziari quotati, con il coinvolgimento di due investitori, organizzata dal fondo statunitense di investimento King Street Capital Management L.P. e partecipata da un altro fondo a stelle e strisce, Starwood Capital Group: consentirà anche la ristrutturazione del Danielì per circa 30 milioni di euro.
Il gruppo Statuto – assistito dall'advisor finanziario Three Stars Capital Partners e da Baker
McKenzie – precisa infine che «il contratto di management con il Gruppo Marriott - TheLuxury Collection - è pienamente operativo e continuerà regolarmente sino alla scadenza dello stesso».
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