Maschio Gaspardo riacquista le quote di Finest nella controllata romena
La finanziaria del Nordest ha erogato un finanziamento di 2,5 milioni finalizzato ad un ulteriore ampliamento dello stabilimento in Romania che incrementerà a capacità produttiva del 20%
CAMPODARSEGO. Maschio Gaspardo, la una multinazionale veneta che produce e commercializza attrezzature e macchine agricole, ha perfezionato il riacquisto delle quote di Maschio Gaspardo Romania detenute da Finest spa (pari al 25%). Contestualmente Maschio Gaspardo Romania ha deliberato un aumento di capitale pari a 500.000 euro sottoscritto da Finest, che detiene ora una quota residua del 2,2%.
Inoltre, Finest conferma il suo ruolo strategico a supporto delle aziende del Nordest, in ambito di internazionalizzazione, erogando un finanziamento a cinque anni a beneficio di Maschio Gaspardo Romania pari a 2,5 milioni di euro che verranno impiegati per lo sviluppo dello stabilimento e un’ulteriore ottimizzazione degli standard produttivi e di qualità del prodotto.
Nel 2003 Maschio Gaspardo ha costruito uno stabilimento produttivo nella città rumena di Chisineu-Cris (Arad) e oggi, a diciannove anni di distanza, l’azienda è il primo produttore di macchine agricole del Paese. Lo stabilimento, che si sviluppa in un’area di circa 26.000 metri quadrati coperti, con una produzione che si assesta oltre le 5.000 attrezzature all’anno, impiegando oltre 400 dipendenti, è dedicato alla produzione di macchine agricole per la minima lavorazione, aratri e rotopresse.
La Romania ha un’importante vocazione agricola e, in particolare nel Distretto di Arad, un elevato know how delle tecnologie per la produzione metalmeccanica. A questo si aggiunge il fatto che Arad è logisticamente strategica per aree come Russia e Ucraina, dove vengono consegnate gran parte delle macchine prodotte nello stabilimento rumeno. Infatti gli stabilimenti esteri di Maschio Gaspardo, presenti anche in Cina e India, non sono nati da una volontà di delocalizzazione ma per espandere mercati molto competitivi a causa dei produttori locali.
Gli investimenti realizzati grazie all’appoggio sia di Finest che della Banca rumena Exim Bank sono finalizzati ad un aumento della capacità produttiva pari a circa il 20%. È stato realizzato un importante ampliamento dell’area coperta di circa 5.700 mq oltre all'acquisto di nuove attrezzature ad elevato contenuto tecnologico. Questi asset sono funzionali all’aumento della capacità produttiva e sono fondamentali per garantire gli elevati standard di fornitura di un mercato sempre più esigente, come quello agricolo.
«Questo progetto ci consentirà di rafforzare l’apparato produttivo migliorando ulteriormente l’attuale proposta che la sede di Chisineu-Cris è in grado di offrire – dichiara Andrea Maschio, presidente di Maschio Holding e vice presidente di Maschio Gaspardo –. L’innovazione e il rinnovamento degli impianti sono necessari per essere presenti sul mercato con strutture all’avanguardia per soddisfare le esigenze dei nostri clienti nel mondo».
«L’ampliamento della capacità produttiva è anche una conseguenza dell’accordo sottoscritto da Maschio Gaspardo con New Holland Agriculture, brand di CNH Industrial. Una partnership – aggiunge Mirco Maschio presidente di Maschio Gaspardo – che ci rende particolarmente orgogliosi e che conferma gli elevati standard di qualità raggiunti dalla nostra azienda nei prodotti e nel livello del servizio offerto al cliente finale».
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