Per la multinazionale Smurfit Westrock ricavi in Veneto a 200 milioni

In Veneto si producono circa 350 milioni di metri quadri di cartone, che equivale a circa il 30% della produzione nazionale

Nicola Brillo

A Pastrengo è attivo l’Experience Centre, il centro di Ricerca & Sviluppo di Smurfit Westrock. Qui lavorano ecodesigner specializzati in eco-packaging che, attraverso strumenti innovativi e software proprietari, progettano innovative soluzioni di imballaggi.

E dal veronese si collegano con tutto il network internazionale della società leader mondiale del packaging sostenibile, nata a luglio scorso dalla fusione tra Smurfit Kappa e WestRock. Smurfit Westrock, con un fatturato stimato a livello globale di oltre 32 miliardi di dollari, è attivo in 40 paesi e oltre 500 impianti di produzione. Il nuovo gruppo è leader mondiale di soluzioni di imballaggio a base carta, con più di 100.000 dipendenti che operano in oltre 60 cartiere.

«Il settore del packaging sta evolvendo rapidamente, non si tratta di semplici scatole che contengono un prodotto - spiega Gianluca Castellini, ceo di Smurfit Westrock Italia -. Oggi c'è una fortissima richiesta da parte dei clienti di innovazione e come strumento marketing. Proprio per questo 15 anni fa abbiamo deciso di aprire un centro di eccellenza in Veneto: qui progettiamo il packaging del futuro. Abbiamo ad esempio uno strumento che permette di capire il movimento degli occhi e quali reazioni si hanno quando un prodotto viene messo in uno scaffale della gdo. L’obiettivo è farsi riconoscere e attirare l’attenzione tra le moltissime offerte. C'è un grande lavoro di marketing, immagine, materiale e grafica».

In Italia Smurfit Westrock ha l’headquarter a Novi Ligure (Alessandria) e opera con 26 stabilimenti, di cui 10 stabilimenti integrati, 4 scatolifici, 2 produttori di fogli di cartone ondulato, 2 cartiere, 1 impianto dedicato al riciclo e 7 stabilimenti di prodotti speciali, occupando 2.200 persone. La multinazionale rappresenta un esempio di filiera integrata e di economia circolare sul territorio italiano. In Italia viene generato più di un miliardo di euro di fatturato.

La presenza in Veneto conta attualmente oltre 430 addetti occupati nei plant di Pastrengo, Tezze e Carmignano, Grantorto, Susegana, Cusinati di Rosà e Rovigo, che realizzano fogli e packaging in cartone ondulato. In Veneto si producono circa 350 milioni di metri quadri di cartone, che equivale a circa il 30% della produzione nazionale. Il fatturato veneto del gruppo è di circa 200 milioni. Smurfit Westrock Italia sostiene una serie di progetti sociali per la comunità. Durante il Covid, ha raccolto attraverso la donazione dei dipendenti e della stessa azienda un’ingente somma donata all’Università di Padova per la ricerca. Fra i progetti legati alle comunità del territorio, il progetto “Scuole Verdi” lanciato dal Comune di Carmignano insieme a Etifor - azienda di consulenza ambientale e spin-off dell’Università di Padova - e promosso attraverso la piattaforma Wownature. «Il packaging è uno dei settori in Italia che ha i più alti tassi di crescita negli ultimi anni - conclude Castellini -. Se una volta era esclusivamente uno strumento di trasporto e di protezione dei beni, oggi è diventato parte del prodotto». 

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