Nelle pistole Beretta entrano le munizioni svizzere di Ruag

Beretta Holding, che dal quartier generale di Gardone Val Trompia controlla 32 aziende in tutto il mondo, compresa la trentina Meccanica del Sarca, ha annunciato l’accordo per l’acquisizione di Ruag Ammotec, principale gruppo europeo di produzione e distribuzione di munizioni leggere. Con questa operazione i ricavi saliranno a 1,5 miliardi, circa 6 mila gli addetti

TRENTO. Beretta Holding firma un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% della svizzera Ruag Ammotec, il principale gruppo europeo di produzione e distribuzione di munizioni leggere, titolare di marchi come RWS, Norma, Rottweil, Geco.

«Questo è un momento molto speciale nella storia del nostro gruppo. Dopo aver lavorato quasi tre anni a questo progetto, diamo un caloroso benvenuto agli oltre 2.700 dipendenti di Ruag, - ha sottolineato il numero uno di Beretta Holding, Pietro Gussalli Beretta - esiste una perfetta complementarità tra loro e la nostra azienda: noi abbiamo le armi da fuoco e le ottiche, Ruag ha le munizioni, praticamente nessuna sovrapposizione».

«Vediamo inoltre importanti sinergie in ambito di distribuzione e ricerca & sviluppo, soprattutto nel lungo periodo, che è quel che più ci interessa», ancora Gussalli Beretta. «Avere Ruag all'interno del Gruppo Beretta Holding rafforzerà la nostra presenza in Europa, accentuando ulteriormente la nostra propensione internazionale».

Con questa acquisizione il Gruppo Beretta Holding supererà i 6.000 dipendenti e raggiungerà un fatturato di circa 1,5 miliardi.

Con l'aggiunta di cinque siti produttivi e un totale di 16 nuove aziende operanti in 12 paesi diversi il Gruppo Beretta Holding potrà così contare su un totale di oltre 50 controllate operanti in tutto il mondo. Beretta Holding, assistita nell'operazione da Mediobanca e Bnp, e Ruag hanno avviato le pratiche per ottenere le approvazioni governative obbligatorie: il closing è previsto entro i prossimi sei mesi.

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