Nice, cambio al vertice: Juan Mogollon nuovo Ad «Pronti a crescere ancora»
Il manager venezuelano sostituisce Roberto Griffa, in carica dal 2015. Lauro Buoro: «Rafforzerà la nostra posizione di mercato»

Nice annuncia il nuovo amministratore delegato. Sarà Juan B. Mogollon a guidare nei prossimi anni l’azienda trevigiana leader nell’Home management solution. Contestualmente è stato nominato membro del consiglio di amministrazione.
Si tratta, per quanto si apprende, di un passaggio di consegne concordato con l’amministratore delegato uscente Roberto M. Griffa, nominato nel 2015 e che ha deciso di lasciare l’azienda per intraprendere nuove sfide professionali. La società di Oderzo guidata dal presidente Lauro Buoro «ringrazia vivamente Griffa per il lavoro svolto in questi anni all’interno del gruppo e per il suo contributo in termini di impegno, gestione e leadership, guidando la crescita dell’azienda e conseguendo traguardi rilevanti durante il suo lungo periodo».
La nomina di Mogollon arriva a sei mesi dall’ingresso di Fsi, primario investitore istituzionale italiano in tecnologia, che ha investito 100 milioni nella società di Oderzo per sostenerne il piano di crescita. E intanto si attende la pubblicazione del bilancio 2023, previsto per fine luglio.
Dopo un periodo di transizione, Juan B. Mogollon, nato in Venezuela e università negli Usa, avrà il compito di accelerare la crescita della società. La proprietà si affida alla sua profonda esperienza in diversi segmenti industriali – nei mercati maturi ed emergenti – nel campo dei prodotti, dei servizi e delle soluzioni ad alta tecnologia per l’edilizia, l’energia e le telecomunicazioni e per l’automazione degli edifici, la sicurezza elettronica e la protezione antincendio. Tutti elementi chiave nel processo di sviluppo del gruppo Nice.
In passato Juan B. Mogollon ha gestito molteplici attività in Nord America, America Latina ed Europa, ottenendo risultati grazie alla sua esperienza manageriale nel miglioramento delle prestazioni, nell’accelerazione della crescita e nell’efficienza operativa. Prima di entrare in Nice, dal 2022 il manager ha ricoperto il ruolo di Global Executive Vice President, Energy Division, di Prysmian Group, e in precedenza, sempre nella società milanese, è stato ceo e presidente dell’America Latina con sede in Brasile.
«L’arrivo segna una tappa fondamentale nel percorso di miglioramento continuo di Nice» commenta Lauro Buoro, fondatore e presidente di Nice «la maggiore integrazione del gruppo ci permetterà avviare un processo di accelerazione dei nostri obiettivi strategici. La sua leadership e la sua significativa esperienza saranno cruciali in questo percorso: per raggiungere nuovi traguardi, rafforzare la nostra posizione di mercato e potenziare la nostra capacità di innovare e offrire soluzioni avanzate ai nostri clienti».
Fondata all’inizio degli anni Novanta, Nice ha avviato un percorso strategico di espansione e ampliamento del proprio portafoglio di soluzioni e piattaforme connesse. Può contare su un’organizzazione di oltre 2. 800 persone in cinque continenti, oltre a 15 centri R&D e 13 stabilimenti produttivi al servizio dei propri partner e clienti in oltre 100 Paesi del mondo.
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