Novation Tech col turbo. Ricavi in salita del 28% a quota 105 milioni

Il comparto di riferimento dell'azienda veneta rimane quello automobilistico di alta gamma, per il quale realizza oltre 70 mila prodotti al mese tra sedili, cofani, alettoni, componenti interne e telai in fibra di carbonio per marchi quali Sabelt, Ferrari, Lamborghini, Aston Martin e McLaren

Novation Tech, azienda di Trevignano (Treviso) specializzata nella produzione di componenti in materiali compositi in carbonio, ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 105 milioni di euro (+28% sull'anno precedente), un Ebitda a 12,6 milioni (+59%) e un utile che scende a 2,5 milioni dai 3,5 di un anno fa.

Nel febbraio scorso il gruppo, guidato dall'amministratore delegato Luca Businaro, aveva concluso un investimento da 3,5 milioni per la realizzazione di un nuovo impianto produttivo. Novation tech opera con quattro stabilimenti, due dei quali in Croazia e in Ungheria, e impiega 1.446 addetti, dei quali 550 in Italia.

Il comparto di riferimento dell'azienda veneta rimane quello automobilistico di alta gamma, per il quale realizza oltre 70 mila prodotti al mese tra sedili, cofani, alettoni, componenti interne e telai in fibra di carbonio per marchi quali Sabelt, Ferrari, Lamborghini, Aston Martin e McLaren.

«I risultati del 2023 si sommano alla crescita costante degli ultimi 7 anni» - ha commentato l’ad Businaro.

«Alla luce dei traguardi raggiunti - ha aggiunto - abbiamo inoltre deciso di stanziare un premio straordinario per tutti i nostri dipendenti».

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