Nuovo stabilimento in Thailandia per Electrolux Professional
Il Gruppo svedese, con quartier generale a Pordenone, ha inaugurato la fabbrica di Rayong

PORDENONE.
Electrolux Professional, il gruppo svedese specializzato nella produzione di apparecchiature professionali per collettività (piani cottura, forni, frigoriferi, lavanderie) con headquarter a Pordenone, inaugura a Rayong in Thailandia uno stabilimento da 18 mila metri quadrati con nuove linee di produzione dedicate a soluzioni professionali per il lavaggio e la refrigerazione.
Alla cerimonia ufficiale l'ambasciatore svedese in Thailandia e Alberto Zanata, ceo di Electrolux Professional.
«Il nuovo stabilimento di Rayong (250 dipendenti) sarà uno dei nostri tre principali siti produttivi globali. È un impianto all'avanguardia che è stato pianificato e progettato con nuovi laboratori, un moderno assetto logistico per servire meglio la distribuzione locale e globale, e un assetto idoneo a futuri ampliamenti», spiega Carlo Mario Caroni, capo delle operazioni globali di Electrolux Professional.

Il nuovo stabilimento è stato pianificato nel 2019 quando il Gruppo aveva deciso di riunire le unità produttive di Rayong (Professional Laundry) e Crathco (Beverage) in un’unica sede, combinando l'esperienza di un team centrale in Italia (a Pordenone) e del team locale in Thailandia. Insieme, i team sono riusciti a collaborare a distanza per costruire il nuovo impianto di Rayong durante la pandemia e con oltre 1 milione di ore di lavoro senza incidenti.
Lo stabilimento è innovativo anche sotto il profilo della sostenibilità.
Nella fabbrica coesistono una ventilazione naturale e una artificiale, l’illuminazione è al 100% a Led.
Viene previsto il riutilizzo dell'acqua piovana e le soluzioni per la riduzione dell'energia consentiranno di risparmiare il 30% sui costi del reparto verniciatura.
Il layout dell'edificio prevede anche un tetto per l'installazione di pannelli solari.
Con il nuovo sito si Rayong, Electrolux Professional conta 11 stabilimenti di produzione a livello globale, in sette paesi.
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