Ovs: niente distribuzione di dividendi

Il gruppo ha comnunicato la decisione di posticipare la riunione del Cda e l'esame del rendiconto. Fissata a luglio l'assemblea dei soci.

VENEZIA. - Ovs rinvia il Cda al 29 maggio e fissa al 9 luglio l'assemblea dei soci per l'approvazione del bilancio che sarà la data anche dell'esame, da parte del consiglio di amministrazione, del rendiconto al 30 aprile.

La decisione è stata assunta venerdì sera motivandola come opportuna "allo scopo di poter disporre di segnali più precisi sull’andamento della gestione corrente e sulla sua prevedibile evoluzione, in particolare delle vendite, alla luce da un lato dell’imminente apertura di tutti i negozi, prevista per il 18 maggio, e dall’altro delle confortanti indicazioni che stanno emergendo dalla recente riapertura dei reparti bambino e di quasi tutti i nostri negozi specializzati bambino - si legge in una nota -.Tali maggiori termini consentiranno anche di valutare meglio e, se necessario, aggiornare per quanto possibile gli elementi alla base degli impairment test.Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deciso che per l’intero anno 2020 non verranno effettuate distribuzioni agli azionisti, nè di dividendi, nè di riserve.Si informa inoltre che proseguono le misure eccezionali comunicate in data 15 Aprile 2020 ed adottate allo scopo di ridurre la diffusione del COVID-19 e di garantire la sicurezza dei dipendenti e dei clienti, avendo anche completato la definizione dei protocolli per la riapertura in sicurezza dei punti vendita".

"A livello di gestione del capitale circolante - prosegue il comunicato del Cda -  si segnala una costruttiva interlocuzione con la filiera a monte, sia per quanto riguarda gli inevitabili aspetti di rischedulazione dei pagamenti, sia per la revisione degli ordini relativi alle prossime stagioni autunno inverno e primavera estate. Procede positivamente l’interlocuzione volta all’ottenimento di linee di credito parzialmente garantite da SACE, nell’ambito della più recente normativa.Si fa presente che la comunicazione è resa sia per informare adeguatamente e tempestivamente il mercato in merito al susseguirsi di eventi che, come per la maggior parte delle società anche a livello internazionale, sta pesantemente condizionando l’andamento della gestione corrente, sia per adempiere a quanto prescritto da Borsa Italiana".

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