Ovs punta su Venezia con store da 2 milioni: «Siamo tornati a casa»

Due milioni di investimento per ristrutturare l’immobile, finalmente tirato a lucido e il cui interno ricalca in maniera piuttosto fedele l’organizzazione e la suddivisione del precedente punto vendita
E.p.

«Siamo tornati a casa». Esordisce così Stefano Berlado, amministratore delegato di Ovs, dal primo piano del nuovissimo punto vendita da duemila metri quadri che inaugurerà questa mattina a Venezia nello storico negozio ex Coin a due passi dal ponte di Rialto.

Sette anni ci sono voluti per riaprire uno dei punti vendita più conosciuti e frequentati a Venezia, almeno fino a quando polvere e abbandono ne avevano preso il sopravvento. Due milioni di investimento per ristrutturare l’immobile, finalmente tirato a lucido e il cui interno ricalca in maniera piuttosto fedele l’organizzazione e la suddivisione del precedente punto vendita. Dodici anni di contratto d’affitto stipulato tra la proprietà, che fa capo alla società Drizzly srl di Paola Coin, esponente della famiglia del grande marchio commerciale uscita dal gruppo di grande distribuzione cedendo prima la maggioranza nel 2005 e poi il resto delle azioni nel 2011, e il gruppo Ovs (oltre duemila negozi in Italia), il cui amministratore delegato è appunto Beraldo, che già sei anni fa, come azionista del gruppo Coin, trattò invano con la proprietaria il rinnovo del contratto d’affitto per lasciare al suo posto il grande magazzino.

Ad accogliere i clienti quattro piani che si affacciano, come in molti palazzi veneziani, sul cavedio. Il piano terra riservato agli accessori donna e al beauty, con una selezione di marchi coreani e indie. Al suo interno anche il ClioMakeUp Experience Store della make-up artist più famosa d’Italia, Clio Zammatteo, founder, volto e anima del brand. Negli altri piani le collezioni donna, uomo e bambino con la collezione Piombo. Inoltre un’area dedicata allo sport e uno shop-in-shop di Croff il brand per chi ama il design facile e informale. «Si può dire senza problemi che siamo di fronte al più bel negozio di Ovs in Italia», dice l’ad. Il riaccendersi delle insegne di Ovs di fronte al Fondaco dei Tedeschi porta i vertici del marchio italiano a confrontarsi con le dinamiche del mercato, locale e internazionale. «Questo negozio è pensato per i residenti ma anche per i turisti», spiega Beraldo.

Il gruppo Ovs ha chiuso il 2023 con vendite nette pari a 1,5 miliardi, in crescita dell’1,5%. Nei primi cinque mesi dell’esercizio 2024, le vendite hanno fatto segnare un ulteriore +5% rispetto all’anno precedente. E.P.

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