Ovs scommette sull’underwear: firma per entrare in Goldenpoint

Ovs, che è leader in Italia nell’abbigliamento con una quota di mercato in costante crescita e ad oggi pari al 9,6%, ha sottoscritto una lettera di intenti con gli azionisti di Goldenpoint con l’obiettivo di sviluppare una possibile partnership industriale

 

Roberta Paolini

Ovs pronta a potenziare l’underwear firma un accordo con Goldenpoint. L’azienda mantovana, nata dalla scissione nel 2016 dal noto marchio di calzetteria Golden Lady, conta su un network di 380 negozi situati in location prestigiose nei maggiori centri storici e nei principali centri commerciali in Italia, ed un fatturato di quasi 100 milioni. L’annuncio è arrivato il 6 febbraio. Ovs, che è leader in Italia nell’abbigliamento con una quota di mercato in costante crescita e ad oggi pari al 9,6%, ha sottoscritto una lettera di intenti con gli azionisti di Goldenpoint con l’obiettivo di sviluppare una possibile partnership industriale.

I termini essenziali della lettera di intenti prevedono un possibile iniziale investimento di Ovs in Goldenpoint mediante la contestuale acquisizione di una partecipazione di minoranza e la sottoscrizione di uno strumento finanziario che, nel medio termine, consentirebbe a discrezione del gruppo di abbigliamento guidato da Stefano Beraldo di essere convertito in una partecipazione di controllo. Sulla restante quota potrà essere prevista l’assegnazione di opzioni put&call in favore delle parti, esercitabili all’interno di finestre temporali da determinarsi.

«Il razionale dell’operazione – si legge nella nota - è quello di accelerare la crescita in un segmento in cui Ovs vanta già rilevanti competenze ed una importante quota di mercato grazie alle vendite realizzate all’interno dei propri negozi». La partnership, dal lato di Goldenpoint, invece, punta a migliorare la performance della società attraverso il rafforzamento dell’attuale offerta e l’ottenimento di sinergie derivanti dalla condivisione della supply chain del gruppo veneto. È previsto anche lo sviluppo di nuovi punti vendita. La finalizzazione delle intese rimane subordinata al positivo completamento delle attività di due diligence e alle altre tipiche condizioni .

Ovs nei dati di pre-chiusura dell’esercizio 2023 ha messo a segno anche per un anno non semplicissimo per il settore dell’abbigliamento un fatturato in crescita. Facendo meglio dei competitor ed incrementando ancora la sua market share sul territorio italiano.

Nonostante l’andamento climatico estremamente sfavorevole che ha penalizzato il mercato dell'abbigliamento in entrambi gli attacchi di stagione, le vendite dell’intero esercizio sono cresciute di circa l’1,4%, a parità di superficie. Sul fronte delle acquisizioni il gruppo di retail in questi anni è stato uno degli attori di maggior peso nel suo ruolo di consolidamento di un comparto molto parcellizzato. Tra le operazioni di spicco si ricorderà l’acquisto del brand Stefanel.

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