Peserico festeggia 60 anni con un programma di 12 nuove aperture nel mondo
Il luxury brand vicentino ha appena inaugurato il suo primo store monomarca in Spagna ma progetta una dozzina di nuovi spazi tra Berlino, Canada, Usa e Paesi Arabi. I ricavi sono tornati ai livelli pre Covid, 80 milioni di euro nel 2021

VICENZA. Peserico, il luxury brand italiano made in Veneto (ha sede a Cornedo Vicentino), ha inaugurato il suo primo store monomarca in territorio spagnolo, a Puerto Banus, esclusiva località situata lungo la rinomata Costa del Sol.
L’inaugurazione del primo monomarca in Spagna arriva in concomitanza con il 60° anniversario dell’azienda, nata nel 1962 dall’iniziativa di Maria Peserico, che da giovanissima sarta alla Marzotto – spronata proprio dai conti Giannino e Pietro Marzotto – asseconda il suo talento per l’ago e filo aprendo impresa.

Sono gli anni dell’emancipazione della donna. Il suo pezzo forte sarà (ed è ancora oggi) il pantalone, pezzo-paradigma del nuovo guardaroba femminile. La prima collezione, lanciata assieme al marito Giuseppe Peruffo, è del 1975. Da piccola bottega artigianale, Peserico diventa un’azienda, i dipendenti crescono (a 10 anni dalla fondazione saranno già 50), i ricavi anche, i canoni dello stile Peserico si vanno definendo per arrivare intatti fino ai giorni nostri.
Forme essenziali, materiali di alto pregio, produzione interamente italiana. Il brand è un “everyday couture” che si rivolge ad una donna dalla forte personalità. Apprezzato worldwide come dimostra la geografia dei suoi punti vendita tra monomarca, corner shop e multibrand.

In particolare, la nuova boutique – 80 metri quadrati in Calle Ribera – va ad arricchire la presenza del marchio in Spagna dove Peserico è presente in 40 multibrand. Complessivamente, il brand veneto conta su 35 negozi monomarca tra Stati Uniti, Corea, Giappone, Cina, Germania, Polonia e Russia, 50 corner in partnership e in 1.300 negozi multimarca. A questi si affiancano gli store italiani, in particolare 8 monomarca tra Milano, Verona, Torino, Venezia, Roma, Firenze, Forte dei Marmi, Santa Margherita Ligure.
Una rete che il brand, tornato nel 2021 a 80 milioni di ricavi, tanti quanti l’ultimo anno pre pandemico, intende ampliare ancor più nel prossimo futuro. Ha infatti in programma di aprire altri 12 spazi propri in varie parti del mondo, iniziando da Berlino, Canada, Usa e Paesi Arabi.

«Siamo riusciti ad anticipare il futuro con la messa in opera della linea uomo che avevamo in mente da tempo, abbiamo ampliato alla maglieria aprendo uno stabilimento a Novi, nel modenese, guardato con molto interesse all’ecommerce (con tanto di showroom virtuale) e investito nel retail» racconta dice il Ceo Riccardo Peruffo che non la moglie Paola Gonella porta avanti l’azienda fondata dalla mamma.
«Non dimentichiamoci l’apertura a Venezia – continua –: quanto abbiamo inaugurato la città era deserta, quasi spettrale, ma abbiamo immaginato, creduto, che il grande turismo sarebbe tornato». La storia ha dato ragione a Peserico che ora rilancia la sua scommessa. In Spagna e non solo.
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