Pilosio aumenta ricavi (+9%) e addetti Parisotto: l’azienda torna a correre
L’impresa di Tavagnacco leader nella produzione di ponteggi, casseforme e blindaggi in alluminio nel 2021 era in crisi. Oggi gli occupati sono tornati a quota 130

Continua la marcia di Pilosio, azienda di Tavagnacco attiva nella produzione di ponteggi, casseforme e blindaggi in alluminio, salvata nel 2021 dalla messa in liquidazione grazie all’intervento dell’imprenditore trevigiano Nereo Parisotto, fondatore della trevigiana Euroedile (il maggior noleggiatore italiano di ponteggi) che per 3 milioni di euro aveva rilevato l’azienda friulana dal fondo Columna capital.
Nell’arco di appena tre anni, Pilosio è tornata a correre.
Il 2024 è stato archiviato con l’ennesimo segno più davanti ai ricavi: 23,6 milioni di euro circa (il bilancio è in fase di redazione), in crescita di quasi il 9% sull’anno precedente, chiuso a 21,7 milioni di ricavi, 3,1 milioni di Ebitda e 1,9 milioni di utile. L’obiettivo – dichiarato dal presidente Parisotto – è quello di arrivare a 50 milioni nell’arco dei prossimi tre, quattro anni, una vera e propria sfida molto ambiziosa.
Una crescita, quella di Pilosio, che ha investito anche la forza lavoro: sai 35 dipendenti rimasti a libro paga dell’azienda al momento dell’acquisizione, l’impresa friulana è tornata a occuparne, oggi, oltre 130.
E a operare sui mercati nazionali e internazionali – ha aperto nel Regno Unito con Pilosio Uk e nei Paesi Arabi Pilosio Building Materials Llc – con commesse di crescente complessità tecnica e prestigio.
Due per tutte: i ponteggi per il montaggio delle vetrate del più grande Museo Guggenheim al mondo, attualmente in costruzione ad Abu Dhabi, e quelli per la tangenziale di Roma, i primi ponteggi sospesi, grazie al sistema Flydek brevettato da Pilosio, montati nella capitale che hanno consentito di intervenire sull’infrastruttura senza bloccare il traffico.
Pilosio è reduce dal Bauma a Monaco di Baviera, la più grande fiera internazionale dedicata alle costruzioni, dove le proposte dell’azienda nordestina hanno riscosso grande interesse.
«Dove gli altri vedono limiti, noi di Pilosio vediamo le sfide – commenta l’imprenditore Parisotto –. Se riusciamo ad affrontarle e vincerle, lo dobbiamo alla competenza ingegneristica altamente qualificata dei nostri collaboratori». Il segreto del successo di Pilosio sta nelle prestazioni elevate delle sue soluzioni e nella robustezza, coniugate con una sorprendente leggerezza data dall’utilizzo dell’alluminio.
Le previsioni per l’anno in corso, nonostante la generale incertezza, sono positive.
«La nostra priorità per il 2025 – dichiara Parisotto – è consolidare i risultati eccezionali ottenuti nel 2024. In quest’ottica, l’anno scorso, Pilosio ha realizzato significativi investimenti nel potenziamento del parco nolo. Questo nuovo impulso è partito con grande slancio e siamo fiduciosi che porterà risultati positivi già a partire dal prossimo anno. Parallelamente, abbiamo in cantiere un numero significativo di novità»
Ancora Parisotto: «Nonostante le incertezze che caratterizzano l’attuale scenario economico globale, noi non nutriamo preoccupazioni. Questo perché continuiamo a sviluppare idee e soluzioni innovative per il settore delle costruzioni, che riscuotono sempre un grande apprezzamento da parte del mercato. Possiamo contare su una base di clienti fedeli e in continua crescita, e identifichiamo costantemente nuove opportunità di business. Possediamo tutti i fondamentali che contraddistinguono una grande azienda: solidità, stabilità e fondamenta robuste per costruire il futuro». —
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