Piovan archivia una semestrale da record
Fatturato a 145,9 milioni di euro al 30 giugno, +42,2%, e l’utile raddoppia. Nicola Piovan: «Risultati eccellenti»
VENEZIA. Vola il fatturato del Gruppo Piovan, leader mondiale nella fornitura di sistemi di automazione industriale, soluzioni ingegneristiche e servizi per lo stoccaggio, il trasporto e il trattamento di polimeri e polveri plastiche e alimentari.
«Risultati eccellenti», li definisce il Cda, che sono rintracciabili sia nel segmento Plastic che nel Food & Non plastic.
I ricavi consolidati al 30 giugno raggiungono i 145,9 milioni, +42,2% rispetto al 30 giugno 2020 e si attestano a +30,1% a parità di perimetro di consolidamento ed escludendo alcune poste non ricorrenti.
L’Ebitda è di 23,3 milioni, +77,9% sempre nel raffronto con lo scorso anno, e il risultato operativo (Ebit) è di 19,7 milioni (con un’incidenza sui ricavi del 13,5%), in aumento del 90,8% rispetto ai 10,3 milioni dello scorso anno.
Il risultato netto consolidato è di 14,7 milioni contro i 7,2 milioni del 30 giugno 2020.
«I risultati eccellenti ottenuti in questo primo semestre 2021 confermano la bontà della strategia del gruppo nel lungo periodo e delle scelte effettuate dal management nella gestione della pandemia» è il commento di Nicola Piovan, presidente esecutivo del Gruppo, che rimarca come l’azienda abbia aumentato la propria quota di mercato e rafforzato le relazioni commerciali.
«Siamo orgogliosi di questi risultati, ma ancora di più dei riconoscimenti ottenuti dal Gruppo Piovan nell’ambito della sostenibilità e dell’economia circolare, uno su tutti la presenza di InspectaBe tra i finalisti
nella categoria Machinery del prestigioso Sustainability Award 2021 organizzato dalla rivista di settore Packaging Europe – aggiunge l’Ad Filippo Zuppichin –. Il Gruppo Piovan, oltre a perseguire la strategia di crescita organica e attraverso acquisizioni, intende rafforzare ulteriormente gli investimenti nelle tecnologie per l’utilizzo della plastica riciclata e nella sostenibilità più in generale».
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