Postalmarket ritorna e sfida Amazon in partnership con H-Farm
La piattaforma di innovazione che ha sede a Ca’ Tron è entrata nella società dell’imprenditore friulano che rilancia il brand. Catalogo cartaceo e digitale in autunno
UDINE. Sarà un ritorno in salsa amarcord, con le pagine di quello stesso catalogo un tempo sfogliate da milioni di italiani, ma con la barra puntata al presente e al domani. Perché si sa, il futuro ormai corre sul web.
Torna questo autunno Postalmarket, il papà italiano di Amazon, e lo farà in duplice veste, cartacea e digitale.
H-Farm, la piattaforma di innovazione con sede a Ca' Tron, frazione di Roncade in provincia di Treviso, ha deciso di accompagnare il rilancio di questo progetto tutto made in Italy, entrando nella società dell’imprenditore friulano Stefano Bortolussi che da Latisana ha rilevato il brand di Postalmarket.
Non manca molto, quindi, al ritorno del catalogo che, per chi comprava, vestito o frullatore che fosse, significava superare i confini. Per chi abitava in piccoli centri di provincia e prima ancora dell'avvento di Internet, infatti, voleva dire poter disporre degli ultimi articoli alla moda esattamente come per chi abitava nelle grandi città.
Ora il mondo è cambiato e il web, soprattutto in quest'ultimo anno segnato dalla pandemia, è entrato prepotentemente nelle case della maggioranza degli italiani. Basti pensare che, secondo i dati dello Shopping index di Salesforce, nel primo trimestre del 2021, le compere online sono cresciute a livello globale del 58%, con l’Italia che ha registrato un +78%, posizionandosi in questo modo al quarto posto tra i Paesi con il maggior aumento percentuale dopo Canada, Olanda e Regno Unito.
Da un lato, dunque, Postalmarket riavrà il suo catalogo cartaceo con circa 400 pagine, ricco di foto e contenuti, non solo di consigli sullo shopping, ma anche di contributi giornalistici sui più rilevanti trend d'acquisto del momento. Dall'altro “raddoppierà” per la prima volta con una versione digitale sul web.
«Vogliamo creare il più grande portale del made in Italy - commenta Stefano Bortolussi, presidente di Postalmarket e patron del progetto di rilancio della storia rivista –; si potranno trovare brand affermati, ma anche emergenti, l'importante è che i prodotti siano eccellenze italiane. Per la nostra generazione – continua – è una sorta di ritorno al passato, un sogno da bambini che si materializza ancora e siamo orgogliosi che al nostro fianco, in questa entusiasmante avventura ci sia un partner d'eccezione come H-Farm».
Il nuovo portale Postalmarket sarà dedicato alle imprese italiane di grandi e medie dimensioni per la vendita classica da e-commerce, fino ad arrivare ai piccoli commercianti e alle loro associazioni di categoria. Punta a intercettare una fascia di acquirenti più giovane, facendo conoscere così l’affidabilità dello storico brand e la capacità di scegliere il meglio dell'offerta italiana, tra moda, accessori, intimo, oggetti per la casa, cibo e bevande, hobbistica.
«Siamo entusiasti di entrare a far parte di questa avventura – spiega Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm –; metteremo a disposizione la nostra competenza in campo digitale per far decollare questo progetto e ci stimola molto il fatto che il catalogo cartaceo possa fare la sua parte nel supportare la progressiva transizione culturale verso il digitale anche di quella fascia di utenti più restii a utilizzare internet per fare un acquisto».
Riproduzione riservata © il Nord Est