Renon e Benetton Group raggiungono l’intesa per l’uscita consensuale del manager

Il 18 di giugno entrerà il nuovo ad Claudio Sforza indicato come ad dalla cassaforte della famiglia Edizione. Avrà il ruolo di ristrutturare e rilanciare il gruppo. Nel 2023 il gruppo ha chiuso con un rosso per 230 milioni

Roberta Paolini
Massimo Renon amministratore delegato di Benetton Group in una immagine di archivio. Villorba, 25 maggio 2024 ANSA/NUOVETECNICHE
Massimo Renon amministratore delegato di Benetton Group in una immagine di archivio. Villorba, 25 maggio 2024 ANSA/NUOVETECNICHE

Alla fine l’addio di Massimo Renon alla tolda di comando di Benetton Group avverrà senza scossoni. In una nota ufficiale, nel pomeriggio del 5 giugno, il regno dei maglioni colorati di Ponzano Veneto ha messo nero su bianco quello che già di era intuito dopo il confronto dell’ultimo board, quello in cui si sono approvati i conti, in rosso.

Il quasi ex ad Renon e il gruppo hanno infatti raggiunto un accordo, in cui il top manager lascerà consensualmente l’azienda alla fine del suo mandato. «Con la piena approvazione del Bilancio 2023, avvenuta all’unanimità e in un clima di trasparenza e collaborazione, l’azienda e l’ad uscente hanno preso reciprocamente atto della chiusura di un ciclo, che terminerà il prossimo 18 giugno» si legge nella nota.

Inizia dunque una nuova fase di rilancio per gli United Colors, dopo che in quest’ultimo decennio il modello di business, la crisi del retail mondiale, la pandemia e le tensioni internazionali hanno progressivamente eroso prima e ultima riga del conto economico.

A rimettere in rotta una nave che pesa relativamente poco nell’impero di Ponzano Veneto, ma che in questi anni ha drenato capitali importanti, sarà Claudio Sforza. Manager che ha ricoperto ruoli di alto profilo in grandi aziende pubbliche e private, in diversi settori industriali: da Astaldi a Poste, passando per Ilva, Telecom e Wind. Un timoniere, la cui nomina è attesa durante l’assemblea del 18 giugno, dalle riconosciute competenze finanziarie e industriali, che dovrà risanare e rilanciare.

In quella sede verranno sottoposti al voto dei soci anche i numeri del 2023 di Benetton Group: ricavi a 1,1 miliardi circa e un rosso a 230 milioni, che incorpora svalutazioni per 150 milioni. Un patrimonio netto che si è eroso a 105 milioni.Edizione supporterà il piano di riorganizzazione e rilancio di Benetton Group stanziando 260 milioni nei prossimi anni. Una prima tranche del piano, pari a 150 milioni è già stato messo a disposizione. Risorse che serviranno a Sforza per dare il via al piano di riorganizzazione e ristrutturazione per i prossimi 12 mesi. Negli scorsi tre anni Edizione ha stanziato 350 milioni a favore delle attività di Benetton. —

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