Rilancio di Cigierre (Old Wild West) con l’entrata di QuattroR: «Nuova fase di crescita»
Alla società Cigierre 290 milioni tra aumento di capitale (40) e rifinanziamento del debito. Un altro fondo si affianca a Bc Partners che mantiene una quota del 71% nel gruppo friulano

Nuovo socio per Cigierre, il gruppo friulano che grazie ai suoi marchi, su tutti Old Wild West, è leader in Italia nella ristorazione casual dining. La società d’investimento BC Partners, che dal 2015 controlla la compagnia fondata nel 1995 da Marco Di Giusto, sarà affiancata dal fondo di private equity QuattroR, pronto ad entrare in Cigierre con una quota di minoranza.
L’operazione è stata realizzata da QuattroR Mid Cap con la sottoscrizione di un rilevante aumento di capitale, del valore di 40 milioni, che consegna al fondo il 12% delle quote di Cigierre. Contestualmente Bc Partners diluisce la sua partecipazione dall’85 al 71 per cento, mantenendo dunque il controllo della società, mentre il restante 17% fa capo al fondatore nonché amministratore delegato Marco Di Giusto insieme al management, che ha co-investito nell’operazione come pure Anthilia Capital Partners Sgr, attraverso il fondo Anthilia Gap.
L’aumento di capitale si somma a un’operazione del valore complessivo di 250 milioni, tesa a rifinanziare l’esposizione di Cigierre, rinegoziando il debito con le banche e rimodulandone le scadenze. Determinante a questo proposito il ruolo giocato dagli istituti di credito, un pool nel quale si conta la presenza di Cherry Bank, istituto che qui vede realizzarsi la sua prima operazione di finanza strutturata, avviata dopo la recente riorganizzazione della banca, che ha portato alla nascita della Corporate & Investment Banking.
Le nuove risorse combinate con la rimodulazione del debito consentiranno a Cigierre di avviare una nuova fase di crescita, rafforzando la sua presenza in Italia.
Il gruppo friulano è reduce da un importante rallentamento legato alla pandemia Covid, patito in generale dalla ristorazione e il settore dell’hospitality, che aveva portato a una sensibile riduzione dei ricavi rispetto ai livelli record del 2019, quando il turnover aveva superato per la prima volta il mezzo miliardo.
Sceso nel 2021 a 350 milioni, è poi rapidamente risalito per arrivare, nel 2023, a 550 milioni, volumi «che l’anno scorso abbiamo confermato» fa sapere la general manager di Cigierre, Stefania Criveller.
Nel 2024, con i suoi brand Old Wild West, Wiener Haus, America Graffiti, Shi’s, Smashie e Pizzikotto, il gruppo ha realizzato infatti 400 milioni di ricavi dai 230 punti vendita diretti e 150 dai 130 in franchising, per un Ebitda di 65 milioni.

«L’ingresso di QuattroR a fianco di BC Partner in Cigierre, assieme al rifinanziamento della capital structure a lungo termine, dimostra il forte valore e la potenzialità di crescita della società, presente sul mercato da 30 anni – ha commentato il fondatore e ad della compagnia friulana Marco Di Giusto –. Ci aspettano importanti sfide e percorsi di crescita condivisi, ma assieme al mio team siamo pronti ad affrontarle come abbiamo sempre fatto nel corso della nostra storia».
Per Flavio Valeri, presidente di QuattroR Sgr, «l’ingresso in Cigierre rappresenta il perfetto avvio del processo di investimento del nuovo fondo».
«Siamo fiduciosi – aggiunge l’ad di QuattroR Sgr, Francesco Conte – che la partnership con BC Partners consentirà a Cigierre di proseguire con maggior slancio nel piano di consolidamento in Italia, tra nuove aperture dei brand storici e sviluppo di nuovi format ad elevato potenziale, con l’obiettivo di creare valore nel lungo periodo per tutti gli stakeholder».
Soddisfazione è stata espressa anche dai vertici di Bc Partners Europe. Il presidente Nikos Stathopoulos, che è anche presidente del cda di Cigierre, si è detto lieto «di accogliere l’ingresso nel capitale di Cigierre di QuattroR SGR» e ha confermato il supporto al fondatore e amministratore delegato Marco Di Giusto.
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