Alla San Marco Group un mese di congedo in più per le vittime di violenze di genere

Lo prevede l'accordo integrativo aziendale valido fino al 2028 per i dipendenti dell’azienda di vernici di Marcon. Saranno organizzati anche corsi di sostegno alla genitorialità e sulla gestione della rabbia nel contesto lavorativo

La sede della San Marco Group a Marcon
La sede della San Marco Group a Marcon

Potrà venire protratto di un mese il periodo di congedo retribuito a favore di eventuali vittime di violenze di genere, che la legge già prevede in 90 giorni, per i lavoratori di San Marco Group, azienda di vernici per l'edilizia di Marcon (Venezia).

E' uno dei punti del nuovo accordo integrativo aziendale valido da oggi al 2028, sottoscritto con le organizzazioni sindacali di categoria di Venezia e Forlì, province in cui la San Marco è presente con propri siti.

La misura è diretta a tutte quelle lavoratrici che si dovessero trovare all'interno di percorsi di protezione e che si siano recate presso strutture del Sistema sanitario nazionale in una situazione di "codice rosso"

Si concentra inoltre sulla volontà di supportare la genitorialità la serie di appuntamenti dedicati ai lavoratori che hanno figli adolescenti. Gli incontri, condotti da uno psicologo esperto, puntano a rafforzare il loro legame per superare insieme le sfide di un momento della vita complesso, segnato spesso da incomprensioni e difficoltà di comunicazione.

Da maggio verranno inoltre attivati corsi di yoga, canto, cucina e uno speciale percorso incentrato sull’impiego dell’intelligenza artificiale.

In autunno avrà poi inizio per tutti i lavoratori un corso sulla gestione della rabbia nel contesto professionale: uno degli obiettivi è lavorare sul controllo delle emozioni più complesse trasformandole in una opportunità di evoluzione personale e miglioramento delle dinamiche interne all’azienda.

E' stato infine concordato un premio di partecipazione che può raggiungere i 4.000 euro, con la possibilità di conversione in strumenti di welfare, con una maggiorazione del 5% per chi svolga almeno 40 ore all'anno di volontariato

«Il nostro modello di welfare, in costante evoluzione perché fondato sull’ascolto di chi lavoro con noi, è stato ulteriormente implementato con diverse misure dedicate alla genitorialità, alla parità di genere e alla salute», afferma Mariluce Geremia, vice presidente e responsabile HR di San Marco Group, «La chiusura dei nuovi accordi sindacali ci offre l’occasione per spingere l’acceleratore, con nuovi interventi che puntano a supportare e tutelare le persone, e a non farle sentire sole anche se si trovano in situazioni personali critiche».

«Tra sindacato e San Marco Group il dialogo è aperto e costante, ed è un comune obiettivo impegnarsi per assicurare ai lavoratori supporto e stabilità», aggiungono Cristian Pancisi, Giuseppe Callegaro e Francesco Coco della Femca Cisl di Venezia e Forlì, «Per la Femca Cisl le relazioni industriali e la contrattazione sono le basi per ottenere strumenti contrattuali a favore dei lavoratori che danno la possibilità di sentirsi parte attiva alla vita d’impresa, solo così si può garantire la vera competitività su un mercato che è in continua evoluzione. Si è firmato un integrativo che valorizza non solo il salario ma anche l’aumento di permessi retribuiti che migliorano la conciliazione vita lavoro che in questo periodo di grande frenesia è di vitale importanza per la cura della mente e della sfera familiare».

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